Milan, Galliani su Destro: “Era proccupato di tornare a Roma…”

Galliani nella foto LaPresse

MILANO – “Come sta Inzaghi? Sta bene, ma è importante come starà alle 22.45. Siamo tutti sullo stesso barcone”: con un sorriso l’ad del Milan Adriano Galliani ha commentato la situazione dell’allenatore poco prima della partita contro il Parma, evitando invece di commentare le contestazioni ricevute nei giorni scorsi dalla Curva Sud, schierata invece con l’altro ad rossonero, Barbara Berlusconi. “Sto al largo dalle polemiche. Non so cosa dire, io mi impegno come e più di qualche anno fa e faccio più fatica di allora – ha replicato Galliani -. Quando fai un lavoro pubblico è giusto essere giudicato dagli altri”.

L’ultima missione compiuta è stato l’ingaggio di Mattia Destro, che passerà alla storia del calciomercato per le immagini di Galliani davanti al citofono di casa dell’attaccante.

“A Barcellona sarei andato ancora col jet privato, mi ero convinto che se non fossi andato a Roma a convincere il giocatore non sarebbe venuto. Allora ho preso il treno, sono andato ed era così – ha raccontato l’ad milanista -. Mattia tentennava per paura di tornare indietro con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ho percepito che dovevo correre a convincerlo. Comunque l’umiltà è un pregio, non certamente un difetto”.

Infine Galliani ha spiegato che domani potrebbe chiudere il mercato con un ultimo acquisto. “Paletta? Vediamo – ha detto -. Se mai dovesse arrivare un giocatore domani non può che essere un difensore centrale perché abbiamo tre lungodegenti, Zapata, De Sciglio, Bonera, e Mexes è squalificato per quattro giornate”.