Milan in crisi, la contestazione della Curva Sud: striscioni, minacce e fischi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Novembre 2013 - 23:12 OLTRE 6 MESI FA
Milan in crisi, la contestazione della Curva Sud: striscioni, minacce e fischi (LaPresse)

Milan in crisi, la contestazione della Curva Sud: striscioni, minacce e fischi (LaPresse)

MILANO – ”Rosso come il sangue, nero come l’incazzatura: se non sputate sangue iniziate ad avere paura”. La contestazione della Curva Sud contro il Milan è cominciata con questo striscione intimidatorio ed è andata avanti per tutta la partita pareggiata contro il Genoa, con messaggi anche minacciosi come l’ultimo (”Ci vediamo all’uscita dei box?Indegni”) rivolti ai giocatori, in particolare Constant e Zapata, ma anche a società e allenatore.

Il tutto con toni che non si vedevano da anni, ben più duri di quelli della primavera 2009, quando gli ultrà protestavano per l’imminente cessione di Kakà e una stagione deludente, chiusa al terzo posto in campionato, agli ottavi in coppa Italia e ai sedicesimi in coppa Uefa.

”La squadra più titolata al mondo? Sì ma con questa politica si va a fondo” sostenevano gli ultrà allora. Quattro anni dopo Kakà è tornato ma il Milan finora ha deluso e durante il pareggio contro il Genoa è ripresa la contestazione cominciata il 2 novembre a San Siro dopo la sconfitta contro la Fiorentina. I fischi sono arrivati da tutto lo stadio, alla fine del primo e del secondo tempo. Ma in Curva è andata in scena la protesta più pesante.

”Ci vediamo all’uscita dei box? Indegni!!!” è stato l’avvertimento finale degli ultrà che uno dopo l’altro per 90 minuti hanno esortato più volte la squadra ad andare a lavorare e srotolato diversi lenzuoli con messaggi inerenti anche al dualismo fra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, seduti in tribuna.

”Mentre consumate i vostri giochi di potere ridate al Milan il blasone che deve avere”, è il testo di uno striscione a cui ne sono seguiti almeno altri nove: ”Più che una società sembrate una telenovela, in pochi mesi state offuscando i successi di un’era”; ”E’ finita la nostra pazienza, fuori i coglioni giocatori, mister e dirigenza”; ”Mai un Milan così disastroso la nostra storia avete infangato”; ”False promesse, prese per il culo…la pazienza è finita pietà per nessuno”; ”Avete rotto i coglioni”; ”Insufficienti in tutti i settori mercato passione e valori”; ”Mister per come gioca la squadra c’è poco da stare Allegri”; ”Dagli anni d’oro del grande Milan agli anni di Zapata e Constant’‘; ”Constant invece di fare il pagliaccio e l’arrogante rispetta chi paga per vederti giocare in modo imbarazzante”.