Udinese-Milan 2-1, pagelle e tabellino: Di Natale gol decisivo

Pubblicato il 23 Settembre 2012 - 17:42 OLTRE 6 MESI FA
Di Natale (Foto Ansa)

UDINE, STADIO FRIULI – Udinese batte Milan 2-1 (1-0): le pagelle ed il tabellino della sfida disputata presso lo Stadio Friuli di Udine.

Udinese (3-5-2): Brkic 7, Benatia 7, Danilo 6.5, Coda 6, Faraoni 6 (17′ st Badu 6), Pereyra 6.5, Pinzi 6, Allan 6.5, Pasquale 6, Ranegie 6.5, Di Natale 7 (43′ st Fabbrini sv) (25 Padelli, 93 Pawlowski, 4 Angella, 34 Gabriel Silva, 88 Willians, 75 Heurtaux, 27 Armero, 9 Barreto, 77 Maicosuel). All.: Guidolin 7.

Milan (4-3-1-2): Abbiati 5, Abate 5.5, Zapata 4.5, Mexes 5.5, Mesbah 5.5, Montolivo 5.5, Ambrosini 5.5 (8′ st Boateng 4), Nocerino 5.5 (35′ st Bojan), Emanuelson 5 (24′ st Acerbi 6), Pazzini 6, El Shaarawy 6.5 (1 Amelia, 59 Gabriel, 25 Bonera, 2 De Sciglio, 77 Antonini, 21 Constant, 12 Traore, 34 De Jong, 19 Niang). All.: Allegri 5.

Arbitro: Celi 5.5    Reti: 40′ pt Ranegie, 9′ st El Sharaawy, 23′ st Di Natale (rigore)    Recupero: 1′ e 4′     Angoli: 8-5     Espulsi: Zapata e Boateng (23′ e 38′ st per doppia ammonizione).    Ammoniti: Ambrosini, Zapata, Boateng, Pinzi, Coda per gioco scorretto     Spettatori: 20 mila circa     *** I GOL:     – 40′ pt Abbiati esce a vuoto e Ranegie lo supera di testa.      – 9′ st scambio Boateng-Pazzini e palla all’indietro per El Sharaawy. Destro dai 25 metri che si infila all’incrocio.    – 23’st Di Natale trasforma dal dischetto il rigore fischiato per fallo di Zapata su Ranegie.

Il Milan affonda, l’Udinese rinasce. La sfida tra le due grandi deluse di questo avvio di stagione va ai friulani che scalano qualche posizione in classifica e ritrovano il sorriso. Mentre per il Milan, con una sola vittoria e tre sconfitte, si preannunciano altre ore di tensioni e veleni, con Allegri sempre piu’ sulla graticola.

In settimana, in segno di solidarieta’ con il collega, Guidolin aveva detto di sentirsi anche lui ”a rischio”. Ma in vero pericolo, con la panchina traballante, anche alla vigilia, e’ il solo Allegri. Per risollevare le sorti del Diavolo, il tecnico rossonero boccia Boateng, lo lascia in panchina e si affida a Emanuelson, a comporre il tridente con Pazzini ed El Sharaawy, incaricato di bucare la difesa a tre dell’Udinese.

Guidolin e’ costretto a rinunciare a Domizzi, nel trio difensivo, e a Basta sulla fascia destra, entrambi alle prese con qualche piccolo fastidio fisico. Al loro posto Coda e Faraoni, che ben aveva figurato in Europa League, proprio come Ranegie, schierato in attacco insieme a Di Natale.

La scelta del tecnico dei friulani si rivela azzeccata. E’ proprio la torre svedese a portare infatti in vantaggio i friulani nel finale del primo tempo, con un colpo di testa su un’uscita non proprio impeccabile di Abbiati, servito da una sponda di Benatia. L’Udinese va al riposo su un parziale di uno a zero, al termine di una prima frazione di gioco discretamente vivace.

Ma il Milan torna subito a galla, in avvio di ripresa con il pareggio firmato da El Sharaawy, servito da Pazzini dopo uno scambio con il neo-entrato Boateng. Destro e palla all’incrocio dei pali.

L’Udinese pero’ non ci sta e cerca con insistenza la via del gol. Il raddoppio arriva al 23′: Zapata stende Ranegie in area, Di Natale prende palla e mette in rete ma l’arbitro aveva gia’ fischiato il rigore, poi trasformato dal dischetto dallo stesso capitano bianconero. Per il difensore colombiano e’ il secondo giallo.

Il Milan resta in dieci. A peggiorare le cose ci pensa Boateng, che si fa espellere per somma di ammonizioni dopo un fallaccio inutile nella meta’ campo.

Il Milan e’ costretto a cercare di rimediare allo svantaggio in nove. Inevitabile che scopra il fianco ai contropiedi avversari, rischiando non poco di andare sotto per la terza volta. Ma anche con il 2-1 finale, la sconfitta fa tanto male ad Allegri.