MotoGp: Maverick Vinales alla Yamaha con Valentino Rossi?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2016 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA
MotoGp: Maverick Vinales alla Yamaha con Valentino Rossi?

MotoGp: Maverick Vinales alla Yamaha con Valentino Rossi? (foto Ansa)

ROMA – Potrebbe essere Maverick Vinales il nuovo compagno di Valentino Rossi nel team Yamaha della MotoGp. Questo se naturalmente fossero confermate le voci che vedrebbero Jorge Lorenzo alla Ducati. I rapporti tra Lorenzo e Rossi si sono incrinati (pare in maniera definitiva) nel finale della scorsa stagione, quando lo spagnolo vinse il Mondiale grazie all’ “aiuto” nelle ultime gare di Marc Marquez, protagonista di un duello rusticano col Dottore che portò all’irregolarità di Rossi nella penultima gara e nella squalifica del marchigiano, che nell’ultimo Gran Premio fu costretto a partire per ultimo, vanificando la grande stagione fino a quel momento disputata e “portando” il titolo al compagno di scuderia.

Stefano Vitetta sul sito CalcioWeb riporta le parole di Vinales sul suo eventuale passaggio in Yamaha:

“Devo ancora dimostrare tanto per essere considerato una stella. Però qui sto facendo un bel lavoro e con la Suzuki siamo cresciuti. È normale che altri team si stiano interessando a me”.  Sul futuro: “Ho Aki (Ajo; n.d.r.) che mi dà una mano, ma sono io a trattare, nessuno può farlo meglio di me. Faccio ogni negoziazione, guardo solo al mio interesse”.

“Da una parte penso che la Suzuki mi ha dato l’opportunità di arrivare qui, ma dall’altra c’è una moto con la quale potrei vincere subito. Dovrò pensare a lungo, se avrò un’offerta dalla Yamaha”. Essere compagno di Rossi sarebbe più un vantaggio o uno svantaggio? “Vantaggi tanti, è un pilota con esperienza dal quale potrei apprendere tanto, con un’immagine unica. Ma la sua immagine può schiacciarti, farti diventare un signor nessuno. Sarebbe bello avere il suo carisma. Non lo copierò mai, voglio essere me stesso sempre”. Da Lorenzo? “La freddezza. Dei suoi rapporti con i media e della personalità non prenderei niente”. E da Marquez? “L’aggressività”.