Napoli – Milan, streaming – diretta tv: dove vedere Serie A

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2016 - 22:32 OLTRE 6 MESI FA
Napoli - Milan, streaming-diretta tv: dove vedere Serie A

Napoli, Sarri nella foto Ansa

ROMA – Napoli vs Milan, partita valida come posticipo della 26esima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A, sarà trasmessa in diretta tv alle ore 21:00 da Sky Sport e Mediaset Premium ed in diretta streaming su pc, cellulari smartphone e tablet grazie alle applicazioni SkyGo e PremiumPlay.

Le formazioni ufficiali della partita Napoli-Milan.

Napoli (4-3-3): Pepe Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; José Maria Callejon, Gonzalo Higuain, Insigne.
A disp.: Rafael, Gabriel, Maggio, Chiriches, Regini, Strinic, D. Lopez, Valdifiori, Chalobah, El Kaddouri, Gabbiadini, Mertens. All. Sarri.
Squalificati: -.
Indisponibili: Grassi.

Milan (4-4-2): Gigio Donnarumma; Abate, Alex, Zapata, Antonelli; Honda, Kucka, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang.

A disp.: Abbiati, Livieri, Calabria, De Sciglio, Romagnoli, Poli, Locatelli, José Mauri, Simic, Boateng, Bertolacci, Menez, Balotelli. All.: Mihajlovic.
Squalificati: -.
Indisponibili: Diego Lopez, Rodrigo Ely, Luiz Adriano.

Fra lo spot pubblicitario girato mercoledì con uno sponsor e le celebrazioni per i 30 anni del Milan berlusconiano, Sinisa Mihajlovic ha dovuto fronteggiare a Milanello “una settimana atipica” nella preparazione della trasferta con il Napoli. In attesa di verificare al San Paolo gli effetti di queste “distrazioni extra calcistiche” sulla squadra, sono evidenti quelli delle ultime uscite presidenziali sull’allenatore, che per la prima volta delinea apertamente uno scenario di un possibile divorzio.

“A fine anno, se tutti e due saremo contenti, si continuerà. Altrimenti, non credo di non trovare un’altra squadra. Stare a casa non mi piace…”, taglia corto il serbo dopo l’avvertimento di Silvio Berlusconi: “Per convincermi – ha avvertito il presidente -, deve vincere tutte le partite”.

Ne mancano 13 di campionato, oltre alla finale di coppa Italia ormai ipotecata. “Anche a me piacerebbe vincerle tutte. Purtroppo non possiamo prometterlo – è la replica dell’allenatore -. Prima si parlava di ultima spiaggia, ora dell’anno prossimo. Non si sta mai sereni ma a me la pressione piace”. Ad aumentarla in questi mesi sono state spesso le parole di Berlusconi, inclusa l’ultima constatazione che “il Milan non pratica a fondo il diktat di diventare padrone del campo e del gioco”.

“Le sue dichiarazioni non si commentano – taglia corto Mihajlovic -. Si ascoltano. Ha ragione su tutto”. Mai decollato, il rapporto fra allenatore e presidente è sempre più freddo dopo questa settimana con molte distrazioni. “Di solito non c’è tanta gente a Milanello. In un grande club, con tanti impegni commerciali, fa parte del lavoro – allarga le braccia – Ora la testa è sulla partita. Spero di averla preparata bene psicologicamente. La carica di Berlusconi alla squadra? Dovete chiedere ai giocatori”.

Il vantaggio è che, secondo Mihajlovic, match come quello col Napoli “sono più facili da preparare. Mi piacerebbe giocare, marcare Higuain, sarebbe un bel duello – sorride -. A Napoli sarà tempesta e i ragazzi la supereranno”. Alle difficoltà si sono aggiunti il ko di Luiz Adriano (“Uno stiramento”) e la febbre che ha tenuto a letto Romagnoli per tre giorni.

“E’ provato, anche perché ha un po’ il fisico di un lanciatore di coriandoli – scherza Mihajlovic – Speriamo di non doverlo far giocare. Lo portiamo in panchina, se c’è bisogno nel caso in cui qualcuno lanci qualcosa…”.

Partirà dalla panchina anche Mario Balotelli, strigliato una settimana fa dopo i sette minuti giocati con il Genoa. “Spero che abbia voglia di cambiare tutto, se ha l’atteggiamento giusto è tutt’altra cosa – chiarisce l’allenatore -. Si può essere determinanti anche in 5 minuti, deve farmi vedere che ha rabbia e voglia”.