Calciomercato Napoli, Higuain obiettivo del Chelsea di Conte

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Maggio 2016 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Napoli, Higuain obiettivo del Chelsea di Conte

Calciomercato Napoli, Higuain obiettivo del Chelsea di Conte (foto Ansa)

ROMA – Calciomercato Napoli, Antonio Conte vuole Higuain. La notizia arriva dalla Spagna, lo scrive il quotidiano As. Il prossimo tecnico del Chelsea vorrebbe avere il Pipita come centravanti della sua squadra.

Come scrive Il Corriere dello Sport nella sua edizione online, A fargli spazio potrebbe essere Diego Costa, dato in partenza da Londra in direzione Madrid, sponda Atletico.

Simeone punta forte su di lui, e l’attaccante vuole lasciare il Chelsea. Secondo la ricostruzione di As, Conte avrebbe chiesto con decisione Higuain.

I Blues pensano di poter prendere Higuain con 48 milioni, e di ricavarne 30 dalla cessione di Diego Costa.

Nonostante i 35 gol in 77 partite, e la foto con la maglia della prossima stagione, già pubblicizzata dal club, Diego Costa non si è inserito bene nel Chelsea e non ha fatto breccia nei cuori dei tifosi.

Il Chelsea però, sembra non avere fatto i conti ancora con il Napoli. L’offerta di 48 milioni non sarebbe sufficiente per convincere De Laurentiis a cedere Higuain. Il Pipita ha un contratto in scadenza nel 2018 e una clausola rescissoria di 94 milioni di euro.

Maggior numero di punti, 79, record di vittorie, 24 su 37 partite. E’ un Napoli da record quello che blinda il secondo posto e si prepara alla festa del San Paolo di sabato, quando dovrà battere il già retrocesso Frosinone per certificare il ritorno diretto in Champions League.

Il successo di Torino ha detto che il Napoli è stanco ma ancora vivo e che non si lascerà sfuggire il traguardo: lo scudetto è sfumato, la stagione finirà con ‘zero tituli’ ma il Napoli dei primati ha retto ai contraccolpi psicologici e si prepara a tornare sul palcoscenico europeo che conta e che porterà almeno trenta milioni nelle casse del club, permettendo a De Laurentiis di completare la squadra e ritornare all’assalto dello scudetto.

I numeri descrivono al meglio la stagione azzurra: Sarri al primo anno con una grande ha fatto meglio di Benitez e Mazzarri che si fermarono a 78 punti: i due raggiunsero 23 vittorie, mentre Sarri ha fatto meglio, centrando la numero 24 col Torino e puntando ora alla 25ma contro il Frosinone.

Napoli inarrestabile anche in area: la squadra azzurra è arrivata ieri a 76 gol in campionato (il record è del 2012/2013 a quota 77), raggiungendo quota 102 coppe comprese, ovviamente nuovo primato.

E proprio per i gol si accende il faro sulla stagione di Gonzalo Higuain, che anche a Torino è stato determinante, aprendo le marcature e arrivando a quota 33 in campionato.

Preso Angelillo, che nella stagione 1958/59 arrivò a quella cifra in una campionato a 18 squadre, segnano una media di un gol a partita. Ieri il palo ha negato al Pipita la gioia della decima doppietta in campionato, ma ora ha i 90′ contro il Frosinone per cercarla e raggiungere il primato assoluto di Nordahl, che 66 anni fa segnò 35 gol in un torneo a 20 squadre.

Il Pipita è un tesoro che il Napoli dovrebbe riuscire a blindare grazie alla qualificazione diretta in Champions, allontanando quelle sirene che un grande ex come Fabio Cannavaro ha messo oggi in evidenza, a margine di un evento benefico a Scampia della Fondazione che condivide con Ciro Ferrara:

“Higuain è un grande – ha detto – e ha dimostrato di saper essere anche un leader. Ci sentiamo spesso: se resta a Napoli dipende da tante cose, lui sta benissimo ma è anche vero che quando un giocatore fa tutti questi gol, le sirene arrivano e dipenderà dai progetti del club per il futuro”.

Futuro che comincia dal 16 maggio con l’attesa riunione a Roma con De Laurentiis per il rinnovo del contratto di Sarri. Il successo di Torino tiene a distanza la Roma, nonostante qualche sofferenza dopo il gol di Bruno Peres, su cui Pepe Reina ha ammesso qualche responsabilità:

“Quando si sbaglia – ha detto oggi ricevendo un premio dall’Ussi Campania – bisogna riconoscerlo per imparare a fare meglio. L’importante è che manchi una sola partita per realizzare il nostro sogno dopo una grande stagione”.

E il portiere spagnolo chiama i tifosi a raccolta: “Sabato vogliamo i tifosi al nostro fianco in un San Paolo pieno per raggiungere il nostro obiettivo”.