Le Iene, Giulio Golia nella curva del Napoli chiede a tifosi di Genny e Speziale

Il servizio de Le Iene nella curva del Napoli

NAPOLI – Anche Le Iene hanno voluto sondare sul territorio quali emozioni ha suscitato la vicenda relativa alla sparatoria di Roma prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina.

Alessandro Migliaccio, autore napoletano del programma Mediaset, insieme a le iena Giulio Golia e ad un cameraman, hanno pensato di sentire la voce dei tifosi sulle recenti notizie e, in occasione di Napoli-Cagliari, si sono recati al San Paolo proprio per vivere dei momenti tra i tifosi delle Curve del San Paolo.

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Con dei biglietti validi per l’ingresso all’anello inferiore della Curva A, Golia si è recato verso il gate chiedendo la cortesia, alle Forze dell’Ordine, di poter salire nell’anello superiore anziché in quello inferiore.

Secco ‘no’ da parte degli agenti di Polizia che, in maniera garbata e rammaricati, hanno invitato i giornalisti a recarsi nel reparto inferiore della Curva A. Una volta entrati allo stadio hanno attirato l’attenzione dei tifosi presenti: alcuni hanno immediatamente riconosciuto Giulio Golia, altri, invece, non l’hanno presa bene.

Durante la partita, dall’anello superiore, si sono affacciati alcuni personaggi a volto coperto che hanno invitato i giornalisti a spegnere la telecamera. L’intenzione delle Iene era esclusivamente quella di dar voce al popolo napoletano, anziché gettare fango su Napoli e sulla tifoseria napoletana. In tanti pensavano che il servizio fosse indirizzato a denigrare la popolazione partenopea, ma dopo le prime interviste il clima si è sciolto e la gente si è espressa sui temi che, ultimamente, riempiono le pagine dei giornali.

In tanti si sono dissociati dalla maglietta ‘Speziale libero‘, ma nello stesso tempo hanno chiarito le ragioni del compagno Genny ‘a Carogna.