Maradona interrogato a Madrid: presunta aggressione alla compagna e a giornalista

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Febbraio 2017 - 11:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Maradona interrogato a Madrid: presunta aggressione alla compagna, Rocio Oliva. A Madrid per seguire la trasferta del suo Napoli impegnato negli ottavi di Champions League contro il Real, Diego Armando Maradona non smette di far parlare di sé: stamattina – riferisce l’emittente spagnola Abc – agenti della Polizia lo hanno interrogato all’Hotel Mirabella Suites dove ha pernottato (lo stesso del Napoli) per una presunta aggressione ai danni di Rocio Oliva.

La quale, secondo le informazioni ricevute, intorno alle 8 e 30 ha chiamato la reception per denunciare l’aggressione da parte dell’ex Pibe de Oro. Dall’hotel è partita immediatamente una chiamata alla Policia National che si è recata sul posto. Qui Rocio Oliva avrebbe ridimensionato la vicenda parlando solo di una “fuerte discusiòn” e rinunciando a sporgere denuncia. Gli agenti però sono rimasti per un altro paio di ore, verificando fra l’altro l’assenza di lesioni personali.

Non è il primo incidente di questo genere occorso a Maradona, non è la prima volta che la forte discussione con Rocio finisce sui giornali, come dimostra un video dell’agosto 2014. Rocio a sua volta è stata accusata da Maradona – sempre nel 2014 – di aver rubato gioielli per 400-450mila dollari di valore. Stasera Maradona è atteso in tribuna d’onore per sostenere i partenopei in una sfida sulla carta impossibile ma che ha portato a Madrid diecimila napoletani allegramente persuasi del contrario. Con o senza Maradona.

Oltre alla presunta aggressione alla compagna, Maradona fa parlare di sé per aver minacciato un giornalista spagnolo. L’ex calciatore non ha risposto alle domande dei cronisti sportivi e poi ha avuto un diverbio con uno di loro . “Lasciatemi mangiare in pace – le parole di Maradona -. Non puoi stare nel mio hotel se non hai una stanza qui. Voglio solo mangiare in pace con la mia famiglia, fai il tuo lavoro. E ricordati che se ti prendo ti rovino”.