Napoli, Higuain: terno 30mila euro con sua data di nascita

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Maggio 2016 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, Higuain: terno 30mila euro con sua data di nascita

Napoli, Higuain: terno 30mila euro con sua data di nascita

NAPOLI – Higuain: terno 30mila euro con sua data di nascita. C’è chi ha giocato sulla ruota di Napoli un terno con la data di nascita di Gonzalo Higuain: 10, 12 e 87. Vincendo, in questo modo, oltre trentamila euro. Esattamente 30.315 euro.

E’ successo a Fontanarosa, in provincia di Avellino, nella tabaccheria di Nicola Pasquariello, già molto fortunata in passato. Sono stati giocati tre ambo e sette terno, risultati vincenti. Adesso è caccia ai fortunati che hanno avuto questa idea geniale.

Mercato, sempre mercato, fortissimamente mercato. Smaltita la sbornia da qualificazione Champions, il Napoli ed i suoi tifosi sono già concentrati sul calcio mercato.

Dopo l’annuncio di De Laurentiis, appena conclusa la partita con il Frosinone, dell’avvenuto ingaggio del difensore dell’Empoli Tonelli, si attendono altri colpi per rinforzare la squadra adeguatamente, in vista della prossima stagione in cui si dovrà puntare non solo al campionato, ma anche a non sfigurare in Champions League.

I giocatori, alla spicciolata, stanno lasciando la città. Quelli che saranno impegnati con le Nazionali nella Coppa America e nei Campionati Europei si concederanno qualche giorno di riposo nei Paesi di residenza, prima di mettersi a disposizione dei rispettivi commissari tecnici.

Higuain si è imbarcato ieri sera a Capodichino diretto a Madrid per poi spiccare il volo per Buenos Aires. Nel frattempo è cominciato a diventare più serrato il lavoro del direttore tecnico, Cristiano Giuntoli e dello stesso presidente De Laurentiis.

I nodi più importanti da sciogliere sono ovviamente quello dell’allenatore e di Higuain. La prossima settimana è probabile che la questione panchina si risolva in via definitiva perché a Roma, negli uffici della Filmauro, si dovrebbe tenere un incontro decisivo tra il presidente e Maurizio Sarri.

L’allenatore chiede una revisione del contratto che lo lega al Napoli. Non è tanto per l’aumento dello stipendio, che De Laurentiis peraltro non ha difficoltà a concedere visti i risultati ottenuti, ma è la questione della clausola unilaterale, a favore della società, che prevede la conferma di anno in anno dell’impegno contrattuale, che il tecnico vorrebbe ‘ammorbidire’.

Comunque i presupposti per una felice conclusione della trattativa ci sono tutti. Diverso è il discorso con Higuain. Presto – forse anche in questo caso nella prossima settimana – De Laurentiis incontrerà a Roma Nicolas, il fratello-manager del Pipita al quale presenterà la sua offerta di rinnovo del contratto, che scade nel 2018.

De Laurentiis proporrà un prolungamento fino al 2020, con aumento dell’ingaggio che verrebbe portato dagli attuali 5,5 milioni fino a 7,5. E’ possibile però che in cambio Higuain chieda, dal un lato l’ammorbidimento della clausola sui diritti d’immagine e dall’altro un consistente abbassamento della clausola rescissoria che prevede oggi, per chi voglia ingaggiare l’argentino, l’ esborso quasi proibitivo di 94 milioni di euro.

Presto andrà affrontato anche il discorso che riguarda Koulibaly, richiesto da mezza Europa, primi fra tutti il Bayern ed il Chelsea, disposti ad offrire al calciatore cifre d’ingaggio nettamente superiori a quelle che attualmente gli vengono riconosciute dal Napoli.

De Laurentiis vorrebbe trattenerlo, ma la situazione è fluida perché il richiamo di altre piazze e di contratti molto più consistenti, è ovviamente molto forte. La prima partenza sicura è quella del centrocampista Chalobah, che era in prestito dal Chelsea, società nella quale fa ora ritorno. E’ stato lo stesso calciatore a comunicarlo sul suo profilo Facebook.

”E’ un giorno triste per me – ha scritto – dovendo lasciare tutti i miei compagni di squadra e una magnifica città dopo 8 mesi di lavoro assieme. Un anno fatto di ricordi belli e brutti, ma che durante il quale fortunatamente per me sono stato circondato da un gruppo di amici che sono stati come una famiglia, e da una città che mi ha fatto sentire parte di sé e della propria cultura”.

”Ho lasciato amici – ha concluso Chalobah – che mi rimarranno per sempre. Una società e una città che rimarranno sempre nel mio cuore. Grazie a tutti coloro che hanno fatto si che Napoli diventasse la mia città e buona fortuna per la prossima stagione calcistica”.