Olanda-Italia streaming – diretta tv, dove vederla

Pubblicato il 28 Marzo 2017 - 22:07 OLTRE 6 MESI FA
Olanda-Italia streaming - diretta tv, dove vederla

Olanda-Italia streaming – diretta tv, dove vederla (Giampiero Ventura nella foto Ansa)

Olanda-Italia IN DIRETTA TV, ORARIO, DOVE VEDERLA IN STREAMING, DOVE VEDERLA SU PC – Olanda-Italia (orario 20.45) verrà trasmessa in diretta tv su Rai 1, martedì 28 marzo, alle ore 20:45. Olanda-Italia verrà trasmessa in diretta streaming sul sito internet della Rai al seguente link.

OLANDA-ITALIA, formazioni ufficiali:
Olanda (4-3-3): Zoet; Tete, Hoedt, Martins Indi, Blind; Kevin Strootman, Klaassen, Wijnaldum; Lens, Depay, Promes. All.: Grim.

Italia (3-5-2): Donnarumma; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Zappacosta, Daniele De Rossi, Verratti, Parolo, Darmian; Immobile, Eder. All.: Giampiero Ventura.

“La dimostrazione del beneficio degli stage è che alcuni ragazzi che vi hanno partecipato, oggi sono qui. Non ci sono variazioni di programma e non ce ne saranno”.

Lo ha assicurato Giampiero Ventura nella conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole con l’Olanda, ad Amsterdam.

“I nostri giovani stanno dimostrando di valere – ha aggiunto il ct azzurro – Ce ne sono tanti di bravi e che hanno potenzialità: dobbiamo solo dargli tempo e a quel punto avremo fatto un grande passo per il futuro.

Ci sono segnali da un’infinità di giovani e ci sono quindi i presupposti per fare qualcosa di importante: sarà poi il campo, ovviamente, a dire l’ultima parola. Ma questo concetto di fiducia l’ho espresso già tante volte.

Vedo entusiasmo ed umiltà: due condizioni fondamentali”. Quanto alla gara di stasera, il tecnico la vede coma una “occasione per verificare cosa dobbiamo ancora fare e cosa invece abbiamo fatto”.

Seduto accanto a Ventura, Daniele De Rossi ha confermato l’ottimismo del tecnico sul futuro. “Vedo dei giovani destinati a stare a lungo in Nazionale – ha detto il 33enne centrocampista della Roma – Donnarumma e Belotti sono già a livelli altissimi; poi c’è Gagliardini, anche se non ha ancora fatto l’esordio ufficiale e, per carità, ora non voglio portargli sfortuna, ma io lo notai già molto tempo fa: si capiva che avrebbe fatto strada.

Non siamo la Nazionale del 2006, però c’è molta continuità con quella di Conte: siamo quelli lì, con quella mentalità, e i nuovi arrivati si stanno adattando a quella linea. Compreso l’allenatore. Il nostro è un percorso positivo.