Parma, Alessandro Lucarelli a ex calciatori: “Rinunciate a soldi o falliamo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Maggio 2015 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA
Parma, Alessandro Lucarelli a ex calciatori: "Rinunciate a soldi o falliamo"

Parma, Alessandro Lucarelli a ex calciatori: “Rinunciate a soldi o falliamo”

PARMA – Il tempo scade il 9 giugno. Entro quella data, se anche l’ultima asta per comprare il Parma dovesse andare deserta come le precedenti, il fallimento sarà inevitabile. Così “C’è un’altra possibilità. Speriamo non venga sprecata perché sarà davvero l’ultima”. Così Alessandro Lucarelli, capitano del Parma e membro del Comitato dei Creditori lancia il suo appello agli ex calciatori del club: “Rinunciate ai soldi oppure falliamo”.

Dopo l’asta deserta del 28 maggio il giudice ha concesso un’ultima possibilità e l’esercizio provvisorio prosegue così sino al 15 giugno. Martedì 9, sempre alle 12, è stata invece fissata l’ultima asta con un prezzo base di 4,5 milioni di euro. Che l’appuntamento di ieri sarebbe andato deserto lo si era capito già dalla mattina. I soggetti interessati alla vendita del club, secondo indiscrezioni sarebbero almeno due, hanno preferito aspettare per conoscere esattamente a quanto ammonta l’entità del debito sportivo.

Dai 70 milioni di euro circa si è già scesi sino a quota 30, ma l’obiettivo è raggiungere quota 20-24, cifra che renderebbe possibile il passaggio di mano del club. Più in basso è impossibile andare perché parte di questa cifra, circa 15 milioni, non potrà essere in alcun modo limata visto che si tratta di debiti che il club ha verso enti federali, club stranieri o l’erario. L”attacco’ al debito sportivo potrà comunque proseguire per un’altra settimana. I curatori fallimentari dovranno infatti presentare il computo finale giovedì 4 giugno, allora sì che i potenziali compratori avranno chiaro quanto dovranno sborsare, oltre alla cifra base per acquistare il club. “Mi auguro che in questi giorni si riesca a trovare la quadratura del cerchio per quanto riguarda il debito sportivo e che poi finalmente ci possa essere un compratore”, ha ancora sottolineato capitan Lucarelli che ha ammesso come “ci siano delle trattative in corso, si sta lavorando”.

Una prospettiva che il numero uno dello spogliatoio crociato si augura possa convincere anche quei giocatori che ancora non hanno accettato la proposta di ridurre il debito. “La decisione di una ulteriore asta spero faccia capire a tutti che c’è ancora la possibilità per mettersi d’accordo – ha concluso Lucarelli – Mi auguro che questo convinca anche gli ultimi a trovare un’intesa”. Intanto i compratori, come detto, stanno alla finestra. Uno di loro sarebbe il parmigiano Giuseppe Corrado, presidente ed amministratore delegato di The Space Cinema, catena di sale cinematografiche, che avrebbe coinvolto anche altri imprenditori nell’impresa di rilevare il Parma. Accanto al suo nome resterebbero calde le piste legate ad un imprenditore vicino al presidente della Lazio Lotito e, nonostante le smentite, del magnate del caffè Zanetti. Per ora però si lavora solo nel campo delle ipotesi. In questo momento nessuno ha interesse ad uscire davvero allo scoperto, in attesa di conoscere davvero quanto serve per comprare il Parma con il suo marchio e la sua storia, forte di 25 anni di serie A e tante coppe italiane ed europee.