Parma, ufficiale giudiziaro porta via 3 furgoni e auto. Manenti: “Bonifici arrivati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2015 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA
Parma: niente stipendi. Ufficiale giudiziaro porta via 3 furgoni e un'auto

Parma: niente stipendi. Ufficiale giudiziaro porta via 3 furgoni e un’auto (foto Lapresse)

PARMA – Per ora non ci sono tracce di bonifici bancari a dipendenti e giocatori ma stamani al centro sportivo di Collecchio si è presentato l’ufficiale giudiziario. Attorno alle 10 sono stati portati via con i carri attrezzi tre furgoni e un’auto del Parma e, secondo indiscrezioni, sarebbe ancora in corso il sopralluogo dell’ufficiale. “Noi comunque restiamo fiduciosi – ha detto il dg Pietro Leonardi entrando negli uffici-. Ieri sera abbiamo visto i numeri del bonifico e contiamo che la situazione si risolva”.

“Ieri sera c’è stato questo importante passaggio del bonifico internazionale, però è meglio se vado a seguire la cosa di persona là. Sì, ribadisco; i bonifici sono arrivati, il pagamento è stato eseguito, ma non dobbiamo perdere nulla e vado là apposta per snellire ulteriormente la cosa”. Queste le parole del presidente del Parma Fc Giampietro Manenti rilasciate a stadiotardini.it. Il numero uno crociato, atteso stamattina a Collecchio da giornalisti e telecamere, è invece in viaggio verso Nova Gorica, città slovena dove ha sede la sua società di riferimento, la Mapi Grup.

“Oggi Tommasi a Collecchio? Sono convinto che i ragazzi non procederanno con la messa in mora, poi, logicamente, può succedere di tutto – ha risposto il presidente del Parma Fc -. Pur avendo fatto una vera e propria corsa contro il tempo sapevamo che risultava difficile esser pronti per il lunedì, anche perché le certezze ci erano arrivate solo in serata». Sull’intervento degli ufficiali giudiziari questa mattina il dirigente crociato ha commentato: «Si tratta di un’ingiunzione vecchia che è stata eseguita oggi, e che avevamo coscienziosamente ritenuto di non bloccare, dovendo fare delle scelte. Diciamo che preferiamo acquistarli nuovi venerdì. Quella pratica era già talmente avanzata, che, magari è brutto dirlo, ma non valeva neanche la pena di fermarla: quindi non ci siamo messi a rincorrere Equitalia. Non possiamo rincorrere i fantasmi. Adesso le cose importanti sono ben altre e apposta le sto seguendo personalmente in prima persona”.

Il difensore del Parma Fabiano Santacroce, ha commentato la situazione ai microfoni di Sky Sport 24 prima di entrare nel centro sportivo di Collecchio. “Sono fiducioso, aspettiamo. Spero che la società ci dica qualcosa di chiaro prima dell’inizio dell’allenamento”, ha detto il difensore.

L’ufficiale giudiziario sarebbe intervenuto questa mattina nella sede del Parma Fc al Centro Sportivo di Collecchio per un debito regresso di circa centomila euro che la società avrebbe accumulato nei confronti di Equitalia. Non ci sarebbero insomma collegamenti fra l’attuale momento di attesa degli stipendi e l’attività del tribunale. Intanto però cresce l’attesa per i pagamenti degli stipendi. Indiscrezioni parlano di un bonifico di 15 milioni di euro in arrivo nell’istituto di credito del club emiliano ma per ora nessuna traccia sui conti correnti di dipendenti e giocatori. La rosa questo pomeriggio si ritroverà per la prima seduta di allenamento dopo il pareggio di Roma e a Collecchio è atteso anche Damiano Tommasi, presidente dell’associazione italiana calciatori.