Real Madrid vince scudetto come Juventus, ora la finale Champions

Pubblicato il 21 Maggio 2017 - 23:02 OLTRE 6 MESI FA
Real Madrid vince scudetto come Juventus, ora la finale Champions

Real Madrid vince scudetto come Juventus, ora la finale Champions. EPA/DANIEL PEREZ

MADRID (SPAGNA)  – Ogni sforzo di Sandro, ex blaugrana con il cuore ancora a Barcellona, si è rivelato inutile. Sul campo del Malaga, attuale squadra dell’ex talento del vivaio catalano, ha vinto il Real Madrid, che con il 2-0 della Rosaleda si è portato a casa il 33/o titolo nazionale della sua storia.

Un dato, questo, che accomuna le ‘merengue’ ai loro prossimi rivali nella finale di Champions a Cardiff: anche per la Juventus quello di oggi è stato lo scudetto n.33, anche se c’è ancora chi si ostina a contarne 35 ignorando Calciopoli. Calcoli dei successi a parte, quella in terra gallese sarà una grandissima sfida, ma intanto c’è da festeggiare fra i confini nazionali.

E lo fa quindi anche il Real, che la Liga non la vinceva dal 2012 quando alla sua guida c’era Mourinho. Poi la catena di successi era continuata in Europa, con le due Champions del 2014 e 2016, sempre a spese dei cugini dell’Atletico, e con le incoronazioni nei Mondiali per club degli stessi anni. Insomma una corazzata, che quest’anno ha resistito agli assalti del Barcellona, anche dopo la sconfitta nell’ultimo ‘Clasico’, e che ancora una volta deve fare un monumento al suo fuoriclasse che quest’anno, Buffon permettendo si avvia a vincere un altro Pallone d’Oro.

Cristiano Ronaldo è stato decisivo anche oggi, sfruttando un’incertezza della difesa avversaria e segnando il primo gol madridista, che ha fatto arrabbiare l’ex ‘merengue’ Michel, attuale allenatore del Malaga ma un tempo elemento di punta della ‘Quinta del Buitre’.

Il raddoppio di Benzema, secondo i tifosi della squadra andalusa, è arrivato in sospetta posizione di fuorigioco ma poco importa al popolo del Real, che ora si appresta a festeggiare presso la fontana di Cibeles, tradizionale punto di raduno dei supporter madridisti.

Ma il trionfo totale ci sarà solo se arriverà anche la vittoria nella finale di Cardiff, visto che il Madrid non vince campionato e Coppa Campioni/Champions dalla stagione, ormai lontana, 1957-’58, quindi dai tempi di Alfredo Di Stefano.

Uno dei pochissimi che, anche oggi, avrebbe potuto dare lezioni di calcio a Cristiano Ronaldo.