Roma-Bologna, streaming – diretta tv: dove vedere Serie A

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 11 Aprile 2016 - 22:05 OLTRE 6 MESI FA
Roma-Bologna streaming-diretta tv: dove vedere Serie A

Roma-Bologna streaming-diretta tv: dove vedere Serie A

ROMA – Roma-Bologna streaming – diretta tv: dove vedere Serie A. Roma-Bologna, partita valida per la 32esima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A, verrà trasmessa in diretta tv da Sky Sport e Mediaset Premium alle ore 20.45 ed in diretta streaming su pc, cellulari smartphone e tablet grazie alle applicazioni Sky Go e PremiumPlay. Classifica e calendario del campionato italiano di calcio di Serie A.

Queste le formazioni ufficiali della sfida dell’Olimpico Roma-Bologna.
Roma: Szczesny, Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne, Miralem Pjanic, Daniele De Rossi, Iago Falque, Mohamed Salah, Perotti, El Shaarawy.

Bologna: Mirante, Mbaye, Rossettini, Maietta, Masina, Rizzo, Donsah, Diawara, Brighi, Zuniga, Floccari.

Obbligata a vincere, per blindare il terzo posto e sperare di poter ancora raggiungere il secondo. Dopo il netto successo del Napoli sul Verona, la Roma non può fallire stasera all’Olimpico col Bologna.

La squadra di Donadoni è un ostacolo da non sottovalutare, ma da saltare a tutti i costi. “Nelle ultime 22 partite è l’unica che ha interrotto la corsa della Juventus costringendola a un pareggio, quindi orecchie dritte” avvisa Spalletti, ricordando che la salvezza già raggiunta dagli emiliani garantisce quella “tranquillità che può far diventare insidiosa la partita. Ma non penso che i miei calciatori possano affrontare questa gara senza dare il massimo, sono sicuro che sapranno tirare fuori tutte le loro qualità”.

Difficile dire però chi scenderà in campo. La squalifica di Nainggolan impone un cambio a centrocampo, e non è detto che alla fine la maglia del belga finisca a De Rossi. “Ci sono anche altri che stanno fuori e che stanno facendo vedere di essere pronti – evidenzia il tecnico toscano -. Strootman? Sta sempre meglio, gli manca un po’ il ritmo partita ma sono convinto che quando lo userò lui si farà trovare pronto”.

Insomma, il ballottaggio che include anche Keita sarà sciolto solo all’ultimo. E lo stesso accadrà con Dzeko. “Lui si allena in maniera splendida, e non potrebbe fare altrimenti perché sono i risultati della squadra il punto di riferimento che devono avere tutti. Noi lavoriamo per la Roma e per i suoi successi, non per i traguardi individuali.

Ad esempio Maicon qualche giorno fa mi ha detto di avercela con me perché non lo faccio più giocare, ma poi è tornato ad allenarsi col massimo impegno. Si fa così” il messaggio di Spalletti, che sempre non considerare il bosniaco l’attaccante ideale per il suo gioco. Impressione rafforzata dal discorso tattico fatto dall’allenatore: “Per me è un vantaggio il non sostare sulla linea difensiva. Tutti i difensori preferiscono marcare un calciatore tipo Ibrahimovic, che dà più punti di riferimento, piuttosto che uno come Cavani che parte da metà campo o dall’ala”.

Per capire se Dzeko farà parte o meno della Roma del prossimo anno però bisognerà attendere perché Spalletti assicura di non aver ancora parlato con la società di quello che andrà fatto in estate sul mercato: “Io blindo me stesso a pensare alle partite che ci mancano. Sabatini invece ha un altro ruolo che porta avanti in maniera splendida. E’ chiaro che lui deve andare in giro e informarsi per farsi trovare pronto quando conta”.

Almeno fino al 30 giugno, data in cui diverranno effettive le sue dimissioni da direttore sportivo. Lo stesso giorno scadrà il contratto di Totti, che anche stasera partirà dalla panchina.

“Io Francesco lo tratto come un calciatore vero, e sono uno dei pochi a farlo perché lo scelgo se lui ha più possibilità di un altro – conclude Spalletti -. Farlo giocare a prescindere non sarebbe corretto, nei confronti suoi e soprattutto degli altri.

Totti può fare quello che vuole in futuro, calciatore, primo riferimento dello staff, vicepresidente. In una maniera o nell’altra ci guiderà col suo carisma. Tutti e due correremo nella stessa direzione per fare i risultati della Roma”.