Roma, Francesco Totti lascia a fine stagione? Il retroscena del Messaggero

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Marzo 2017 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA
Roma, Francesco Totti lascia a fine stagione? Il retroscena del Messaggero

Roma, Francesco Totti lascia a fine stagione? Il retroscena del Messaggero

ROMA – Un anno fa di questi tempi, e con la stessa situazione contrattuale di oggi, cioè accordo in scadenza con la Roma, Francesco Totti non faceva altro che ripetere: “Io voglio continuare a giocare perché mi sento ancora un calciatore a tutti gli effetti”. In queste ore, invece, il suo messaggio alla società – recuperato attraverso i recenti interventi televisivi a raffica – è diventato: “Il mio futuro? Non ho ancora deciso, potrei continuare a giocare oppure a fare il dirigente o il procuratore”.

Totti ha preso in considerazione l’ipotesi di attaccare gli scarpini al chiodo alla fine dell’attuale stagione? E se così fosse, quando deciderà? A lanciare l’indiscrezione è Mimmo Ferretti per Il Messaggero che scrive:

Vuol capire che tipo di ruolo in società andrebbe a ricoprire qualora decidesse di smettere di giocare. Confida in un ruolo operativo, non di rappresentanza: lui è e sarà sempre una (la) bandiera della Roma, non vorrebbe ritrovarsi a fare il gagliardetto. Raccontano che gli piacerebbe restare a contatto quotidiano con la squadra, ma in abiti borghesi non in tuta. Una figura che oggi nella Roma non c’è.

L’ipotesi di mettersi a fare il procuratore, dunque, prenderebbe corpo qualora non trovasse un accordo per un utilizzo reale, non solo di facciata, a Trigoria. In quel caso, contratto di sei anni stracciato e ognuno, dopo oltre 30 anni, per conto suo. Se ci fate caso, sono tutti ragionamenti che hanno un filo conduttore, e cioè le scarse probabilità che Francesco continui ad essere un calciatore. Luciano Spalletti lo impiega con il contagocce e, al di là di alcune sue dichiarazioni («Se non confermano Totti io non rimango»), il tecnico lo farà giocare sempre meno, se continuerà ad essere l’allenatore della Roma e Totti un suo calciatore. Pura questione di logica, legata all’età di Francesco. E contro la logica c’è poco da discutere. La sensazione è che Francesco non abbia voglia di mettere fretta a nessuno: il fatto che James Pallotta sia arrivato e ripartito senza incontrarlo non l’ha minimamente turbato.