Roma, Zeman: “Mai subito pressioni. Voglio restare altri 5 anni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2013 - 12:51| Aggiornato il 17 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Zdenek Zeman è tornato a parlare dopo i giorni incandescenti che lo avevano visto prima lontano dalla Roma e poi riconfermato dalla società fino, almeno, al termine della stagione.

Alla vigilia della sfida con il Cagliari, in programma domani sera 1 febbraio allo Stadio Olimpico, l’allenatore della Roma ha così parlato nella consueta conferenza stampa:

Tre giorni fa in questa sala Sabatini rivelò che stava pensando a un cambio dell’allenatore. Da questa vicenda la sua posizione si è indebolita o rafforzata? “Penso che è tutto successo da un disguido, dalla mia conferenza stampa prima del Bologna. La società ha pensato che l’ho fatto per un motivo, ma ho spiegato che i motivi erano diversi. Sono contento di continuare insieme, per il bene della Roma. Sono sempre a disposizione della società.”

Aveva mai detto le cose che ha detto nella conferenza di sabato ai dirigenti? “Noi parliamo dei problemi, poi il discorso è che ho cercato di richiamare più attenzione e concentrazione a quello che si deve fare. La società l’ha presa come se volessi tirarmi indietro, ma volevo tirarmi avanti, voglio allenare alla Roma per altri 5 anni.”

Ritiene che i rapporti ‘cancerogeni’ possono essere curati? “Penso che non ci sono rapporti ‘cancerogeni’ con nessuno, semmai c’erano in passato. Un po’ di anni fa.”

Ha spiegato quello che è successo ai giocatori o è bastato allenarsi? “Io non gliene ho parlato, le mie parole di sabato servivano per migliorare. Non abbiamo la classifica giusta per la Roma, dobbiamo cercare di migliorarci: serve più attenzione, concentrazione, fa parte del calcio.”

Domani sarà libero di fare le scelte più opportune? “Sono stato sempre libero e sarò sempre libero. La società mi ha dato libertà di scelta senza mai introdursi. Non vedo perché dovrebbe farlo ora.”

Che cosa vuole lei dalla società e viceversa? “Io voglio massimo impegno da parte di tutti, massima collaborazione. Se la nostra situazione non è delle migliori vogliamo migliorare classifica e comportamenti. Se non siamo primi ci sarà un motivo.”