Djamel Mesbah guida ubriaco e sfonda posto di blocco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Febbraio 2016 - 08:17 OLTRE 6 MESI FA
Djamel Mesbah guida ubriaco e sfonda posto di blocco

Djamel Mesbah guida ubriaco e sfonda posto di blocco (foto Ansa)

GENOVA – Djamel Mesbah fermato alla guida ubriaco e ha tentato anche di scappare, sfondando un posto di blocco. Alla guida di una Porsche Cayenne non si è fermato a un controllo dei carabinieri che gli avevano intimato l’alt, è stato inseguito, fermato e trovato positivo all’alcol test con percentuali tre volte superiori al limite. Protagonista dell’episodio, la notte tra il 2 e il 3 febbraio, il difensore della Sampdoria Djamel Mesbah, 31 anni. Il franco algerino è stato bloccato dal radiomobile alle 4,30 nella zona di corso Italia, sul lungomare di Genova. Il difensore è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, multato per non essersi fermato all’alt e non avere la patente francese che dovrà esibire quanto prima in una caserma dei carabinieri. Davanti alle contestazioni dei carabinieri Mesbah è apparso dispiaciuto: “Non mi ero accorto del vostro ordine”.

Racconta il Secolo XIX:

Mesbah viene raggiunto e bloccato, finisce inevitabilmente nei guai: manca poco all’alba, e la notte di follia del calciatore, si conclude nella caserma del nucleo Radiomobile. Il difensore è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, multato per non essersi fermato all’alt e non avere con sé la patente: «Non mi ero accorto del vostro ordine», avrebbe detto ai militari.

Quella di ieri per Djamel Mesbah non era certo una serata come le altre. Il calciatore, che in passato ha vestito anche le maglie di Avellino, Lecce, Parma e Milan ed è stato protagonista di due Mondiali (in Sudafrica e in Brasile), sta attraversando un momento difficile dal punto di vista professionale. Èreduce da diversi infortuni, è finito al margine della rosa della Sampdoria. Alle 23 si chiudeva la sessione del mercato di gennaio. La dirigenza aveva provato a cedere il difensore in prestito a squadre di alta serie B o bassa serie A. C’erano le offerte di Bari, Cagliari e Frosinone. Ma Mesbah aveva preferito restare a Genova: «Voglio giocarmi le mie chance qui», aveva detto più volte nel corso di alcune interviste.