“Siamo tutti Koulibaly”, tifosi del Napoli contro razzismo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2016 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – “Siamo tutti Koulibaly”. Migliaia di maschere raffiguranti il difensore del Napoli, Koulibaly, sono state distribuite nello stadio San Paolo, a Napoli, dai tifosi partenopei, prima della partita contro il Carpi, per dimostrare solidarietà al calciatore franco-senegalese, oggetto di cori razzisti da parte dei sostenitori della Lazio, nel corso del match di mercoledì scorso.

Sotto il viso del difensore la maschera porta la scritta “siamo tutti Kalidou”, e sono state indossate  dai tifosi all’inizio della partita.

“Koulibaly? Dopo la partita contro la Lazio l’ho visto un po’ provato. Adesso, però, è sereno e, considerate anche le sue caratteristiche, contro il Carpi sicuramente giocherà”.

Sarri aveva sgombrato ogni dubbio in conferenza stampa sulla presenza in campo contro il Carpi di Castori del calciatore francese Koulibaly, dopo i cori razzisti nei suoi confronti da parte dei tifosi della Lazio.

“I compagni – conclude l’allenatore – gli sono stati molto vicini e ha rapidamente assorbito il tutto”.

“Razzismo? Mi sembra che ci sia una forma di autolesionismo da parte di un gruppo di persone che, poi, sanno perfettamente che le sanzioni scattano in automatico”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione di WyLab commentando la decisione del giudice sportivo che ha decretato la chiusura per due turni della Curva Nord dell’Olimpico dopo i ‘buuh’ razzisti a Koulibaly.

“Secondo me – ha continuato il n.1 del Coni – non c’è volontà realmente discriminante, razzista ma, probabilmente, una forma assolutamente inaccettabile e non giustificabile di protesta nei confronti, magari, di qualcuno, non lo so se è la squadra o la società”.

“Bene ha fatto l’arbitro Irrati a applicare il regolamento. E’ giusto che i tifosi della Curva Nord dell’Olimpico vengano puniti?, ha detto ancora Malago, che ha poi avuto parole di apprezzamento per il gesto del difensore del Napoli che ha donato la sua maglia a un giovane tifoso.