Tamara Lunger cade da Nanga Parbat: “Paura di morire” FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 15:29 OLTRE 6 MESI FA

BOLZANO – Tamara Lunger è tra gli italiani che insieme a Simone Moro ha espugnato la cima del Nanga Parbat, la vetta di oltre 8mila metri in Pakistan. La scalata della Lunger però si è fermata a 100 metri dalla vetta per una caduta. L’atleta dell’Alto Adige è scivolata dopo un salto e caduta per 200 metri nella neve, fortunatamente senza rimanere ferita in modo grave. “Ho avuto paura di morire”, ha confessato la Lunger parlando della sua impresa.

La Lunger, che insieme a Simone Moro, Alex Txicon, Ali Sadpara ha scalato il Nanga Parbat, ha dovuto abbandonare gli ultimi metri che la separavano dalla cima e intervistata dal quotidiano online Stol, come riporta , racconta:

“Poco prima del campo 4, ha spiegato la Lunger, “ho dovuto saltare un crepaccio largo mezzo metro. Non so se sono atterrata male o se, per il peso, il labbro del crepaccio abbia ceduto. Fatto sta che sono caduta per circa 200 metri verso valle. Non ho avuto alcuna chance di frenare. Ho anche pensato che per me fosse finita. Poi, per fortuna, ho cominciato a rallantare e mi sono fermata in una zona con della provvidenziale neve fresca che mi ha frenato. A quel punto, tornare sulla nostra via di salita era molto difficile”.

Lunger, dunque, ha deciso di tornare indietro, scendendo da sola al campo base. “Gli altri pensavano che io sarei risalita”. Anche perché a Tamara mancavano soltanto 70-100 metri di dislivello per la cima. “Ma avevo lo stomaco vuoto: appena mangiavo qualcosa mi veniva da rimettere. Era freddo: meno 33 gradi, con vento tra i 45 e i 50 chilometri all’ora”.

(Foto Facebook)