Tavecchio: “Nessuna molestia”, il legale della dirigente: “Denuncia verrà presentata”

Pubblicato il 21 Novembre 2017 - 18:56 OLTRE 6 MESI FA
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Tavecchio: “Nessuna molestia”, il legale della dirigente: “Denuncia verrà presentata”
ANSA

ROMA – “Carlo Tavecchio mi ha molestata, e non è stato solo un episodio”: è l’accusa di una donna, lanciata sulle pagine del Corriere della Sera tramite il suo avvocato. La replica dell’ex presidente della Figc all’Ansa è questa: “In relazione a quanto riportato da alcuni articoli di stampa, rivendico la mia correttezza e a tutela della mia immagine e della mia onorabilità ho dato mandato ai miei legali di agire in tutte le sedi competenti”.

Nei giorni della crisi del calcio, spunta dunque il caso di una presunta molestia sessuale del presidente dimissionario della Figc. A ricostruire la vicenda, senza riferimenti temporali, è stato oggi il Corsera che ha raccolto la testimonianza della dirigente sportiva, rimasta anonima.

“Ero entrata nel suo ufficio per parlare di lavoro. Lui mi ha fatto sedere alla sua scrivania, nella sede della Figc, a Roma. Non ho fatto nemmeno in tempo a dire ‘Presidente, come sta?’ che lui, guardandomi dritta negli occhi, mi ha risposto: ‘Ti trovo in forma, si vede che scopi tanto’. E poi: ‘Fammi toccare le tette, vieni, dai’. Ero in imbarazzo…”.

La “dirigente sportiva” racconta di aver respinto le avances, e parla di “fatto non isolato”: le molestie si sarebbero ripetute nei tre anni di presidenza, e la donna avrebbe deciso di consegnare al legale prove audio e video.

La controreplica del legale della dirigente sportiva

”La prossima settimana formalizzeremo la denuncia”: lo dice all’Ansa l’avvocato Michele Cianci, il legale della dirigente sportiva che accusa l’ex presidente della federcalcio di averla molestata.

”Stiamo facendo le trascrizioni dei file video e audio, dopo la perizia – tra una decina di giorni – presenterò la denuncia, verosimilmente giovedì della prossima settimana. Perché la signora ha aspettato ora a denunciare? Semplice, perché non c’è più il timore reverenziale verso il presidente”. Dopo le accuse, raccontate dal Corriere della Sera, oggi e’ arrivata la replica all’Ansa del presidente dimissionario.

”Tavecchio ha dato mandato ai suoi legali? Ha fatto bene – ha aggiunto Cianci – si deve tutelare anche lui, anche se non capisco cosa voglia denunciare visto che abbiamo file audio e video”. L’ex numero 1 della Figc dopo aver letto delle accuse mossegli ha rivendicato la sua ”correttezza”, aggiungendo “a tutela della mia immagine e della mia onorabilità ho dato mandato ai miei legali di agire in tutte le sedi competenti”.

”Le molestie – racconta Cianci – sono andate avanti per mesi. La signora ha raccolto materiale ed ora che Tavecchio non è più presidente viene a mancare quel timore reverenziale che aveva nei confronti del presidente. Non è stato un fatto isolato – sottolinea il legale – la dirigente incontrava Tavecchio in federcalcio per lavoro e non certo per altro”.