Valdir Peres è morto: fu il portiere brasiliano del mitico 3 a 2 azzurro al Mundial 82

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2017 - 09:34 OLTRE 6 MESI FA
Valdir Peres è morto: fu il portiere brasiliano del mitico 3 a 2 azzurro al Mundial 82

Valdir Peres è morto: fu il portiere brasiliano del mitico 3 a 2 azzurro al Mundial 82

ROMA – Valdir Peres è morto: fu il portiere brasiliano del mitico 3 a 2 azzurro al Mundial 82. E’ morto all’età di 66 anni Valdir Peres, il portiere della nazionale brasiliana della ormai mitica partita vinta dall’Italia col Brasile nel 1982, il 3 a 2 che spianò la strada al trionfo azzurro al Mundial spagnolo.

Colpito da un infarto durante una festa di compleanno a Mogi Mirim, nello stato di San Paolo. Inutili i soccorsi e la corsa in ospedale.

Quella partita, il 5 luglio del 1982, fa parte delle tragedie calcistiche brasiliane, accanto al Maracanazo del ’50 quando il Brasile perse in casa la finale con l’Uruguay e al Mineirazo, il 7 a 1 subito in semifinale nel 2014 dalla Germania. Quel 5 luglio, Valdir Peres beccò tre gol da Paolo Rossi: difendeva la porta di una delle formazioni più forti di tutti i tempi, lanciatissima verso il titolo dai vari Zico, Falcao, Socrates, Cerezo, Eder, Junior…

Forse solo il centravanti Serginho e appunto Valdir Peres non erano esattamente all’altezza di cotanta compagine. La tragedia del Sarrià, lo stadio di Barcellona dove si giocò, segnò invece l’inizio della favola azzurra, un’Italia che preso coraggio con la vittoria sull’Argentina di Maradona, confermò con i brasiliani il suo stato di grazia che la portò fino in fondo al torneo.

Scelto dal ct Telè Santana per quei Mondiali per l’abilità nel parare i rigori, in Spagna Valdir Peres non ebbe mai la chance di mostrare quella sua dote e invece gli rimase impressa per sempre l’immagine di Paolo Rossi, che quel giorno gli segnò tre reti. “Uno dei miei incubi peggiori – ripeteva spesso a proposito di Pablito – Ma rimango convinto che se rigiocassimo quella partita, la Seleçao vincerebbe dieci volte su dieci”.