Valentino Rossi alla Gazzetta: “Alla Yamaha per tornare a vincere”

Pubblicato il 26 Gennaio 2013 - 14:17| Aggiornato il 7 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

Nel 2012 c’è stato un cambiamento sentimentale importante.
“Ho lasciato la fidanzata. Quello che succedeva in pista non ha influito, anche se non aiuta se le cose al lavoro vanno male. Sei meno rilassato e sereno, il rapporto con una donna rende tutto più difficile”.

Per Linda deve ringraziare la Gazzetta: racconta lei?
“Sarò sempre grato alla Gazzetta… Lei aveva fatto un servizio per SportWeek e nella sua scheda c’era scritto che il suo sportivo preferito ero io. I miei “informatori” sono venuti a dirmelo e quando ho visto le foto ho pensato che valeva la pena cercarla. L’ho trovata, abbiamo cominciato a sentirci. Ma è stata una cosa lunga”.

Siamo alla vigilia dei 34 anni: è pronto per il matrimonio?
“No, non sono pronto e spero di non sposarmi proprio. Lo farò solo se non potrò dire no”.

Qualche giorno fa Simoncelli avrebbe compiuto 26 anni: cosa le è rimasto dentro di quella domenica terribile?
“Bruttissimi ricordi. Fortunatamente niente che mi abbia portato a smettere. Ma c’è un grande vuoto”.
E di Marco?
“I grandi ricordi. Pensando a lui si ride sempre. C’è il rammarico di non aver potuto stare di più con lui”.

Cambiamenti anche negli affari: ha lasciato l’azienda che le curava il merchandising e ora fa tutto da solo. Prepara un futuro da imprenditore?
“Abbiamo iniziato a fare diverse attività. Mi piace, mi diverte, ma mai come la moto”.

A proposito di Max Biaggi, mai pensato a un gesto di distensione?
“Siamo molto meno nemici di prima. L’ascia di guerra è sotto terra”.

Tra poco in Italia si vota, si è fatto un’idea della situazione?
“Sono tornato in Italia nel 2007, ma l’altra volta non avevo votato. Vedo un panorama negativo, forse non voterò nemmeno, nessuno mi dà fiducia. Non siamo messi bene: inutile votare uno o l’altro, dovrebbe cambiare il sistema”.

L’intervista di Rossi alla Gazzetta si chiude con un’altra battuta sul mondiale di Moto Gp.

Posizione a fine Mondiale?
“Difficile. Mi piacerebbe fare tanti podi… Almeno 10 e finire nei primi tre del Mondiale”.

Dove si vede in Qatar?
“Sul podio. Anche se non dovessi essere competitivo con Lorenzo e Pedrosa, bisognerebbe cercare di non essere lontano. E c’è da vedere cosa farà Marquez”.