VIDEO YouTube – Crisi United, assist di testa ad avversari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Dicembre 2015 - 20:48 OLTRE 6 MESI FA
L'erroraccio di Depay

L’erroraccio di Depay

MANCHESTER, INGHILTERRA – L’avventura di Louis Van Gaal sulla panchina del Manchester United potrebbe essere al capolinea. Nella partita del ‘Boxing Day’, i Red Devils hanno perso anche sul campo dello Stoke City, per 2-0 con reti degli ex ‘italiani’ Bojan e Arnautovic.

Il primo gol dell’ex romanista è frutto di un’incredibile errore di Memphis Depay, appena arrivato in estate per una cifra vicina ai 40 milioni di euro, che ha tentato un retropassaggio folle in tuffo di testa verso il suo portiere che però è stato anticipato e poi trafitto per l’1 a 0.

Per lo United è stata la terza sconfitta consecutiva in campionato, e sulla panchina di Van Gaal si allunga sempre più l’ombra di Josè Mourinho, anche se c’è chi spinge per la soluzione interna con Ryan Giggs.

Quello che una volta era un big match scudetto rischia di trasformarsi in un’ultima spiaggia. E’ il destino di Manchester Utd-Chelsea, in programma lunedì 28 alle ore 18.30, che mette di fronte le due grandi deluse di questa prima parte di stagione e che è già costata la panchina a Josè Mourinho e rischia di far fare la stessa fine a Luis van Gaal, alla quarta sconfitta di fila (tre in Premier: Bournemouth, Norwich e Stoke City, e Wolfsburg in Champions) e da sette senza vittoria.

L’ennesima sconfitta nel Boxing Day non è passata sottotraccia e a leggere i tabloid britannici il ‘guru’ del calcio olandese sembra avere le ore contate: c’è Ryan Giggs, vecchia bandiera Red Devils, in pole per sostituirlo, in attesa che si sbrogli la matassa intorno a Josè Mourinho che potrebbe clamorosamente passare a Old Trafford già nel match contro lo Swansea il 2 gennaio (per il portoghese c’è anche l’ipotesi suggestiva della panchina della nazionale inglese dopo gli europei 2016).

Errori difensivi madornali, imperdonabile quello di Depay in occasione dell’1-0 di Bojan e una tenuta fisica precaria sono all’origine della crisi ma è soprattutto l’assetto tattico su cui si ostina a insistere il tecnico orange a non convincere, nonostante le decine e decine di milioni di sterline spesi sul mercato.

Quella che doveva essere la stagione della svolta si sta trasformando per lo United (6/o in classifica a 29 punti) in un vero e proprio incubo che sembra non avere fine. Sorride invece l’altra metà di Manchester che martedì sera vivrà lo scontro al vertice contro la prima della classe: a Leicester (h.20.45) andrà in onda il big match della 19/a giornata, con la squadra di Ranieri chiamata a un pronto riscatto dopo il ko (il 1/o dopo 10 giornate) contro una delle immediate inseguitrici che con il poker rifilato ieri al Sunderland ha ridotto a soli tre punti la distanza dalla vetta (38 a 35).

Ne potrebbe approfittare l’Arsenal (36 punti) che dopo la ‘batosta’ di ieri sera a Southampton (4-0) cercherà un pronto riscatto ospitando il Bournemouth (20).

Altro scontro interessante quello che opporrà il Watford (29 punti) al Tottenham (32) del goleador Harry Kane, mentre il Crystal Palace (5/o a 30 punti) ospiterà lo Swansea, per cercare altri punti in chiave Champions.