Inter-Sassuolo, i bambini si prendono San Siro con lo slogan “BUU” anti razzismo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2019 - 22:23 OLTRE 6 MESI FA
Inter-Sassuolo, i bambini si prendono San Siro con lo slogan "BUU" anti razzismo

Inter-Sassuolo, i bambini si prendono San Siro con lo slogan “BUU” anti razzismo

MILANO – A San Siro e’ di scena una dolce invasione: quella della carica di oltre diecimila bambini che ricordano a tutti come o sport e il calcio siano fatti di valori, non di razzismo e violenza. Siederanno sugli spalti per tifare pulito e far sentire i loro cori innocenti e teneri. L’Inter gira pagina e lo fa con grande fermezza ed efficacia. A fare da cornice alla sfida tra Inter e Sassuolo infatti sarà la campagna anti-razzismo lanciata ieri dalla società nerazzurra.

Lo slogan ”BUU”, che non è l’ululato contro i giocatori di colore ma l’acronimo di ”Brothers Universaly United” (”Fratelli universalmente uniti”), compare un po’ ovunque a San Siro e sarà protagonista con una coreografia al primo anello arancio in cui si legge il claim in diverse declinazioni grafiche e cromatiche.

Non solo, perché ”BUU” sarà visibile pure in campo, con Inter e Sassuolo che vestiranno una patch speciale sulla divisa. Sugli spalti, invece, i protagonisti saranno i circa 11.500 bambini e ragazzi. Una ”invasione” di giovani, provenienti soprattutto dalle scuole milanesi, oltre che dalle Scuole Calcio Inter, dal CSI e dai progetti ‘Io Tifo Positivo’, ‘Quarta categoria’ e ‘Rete!’.

E c’è anche chi, come l’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate, porterà al Meazza ben 245 studenti di 27 classi diverse. Una scelta chiara, quella della società nerazzurra, dopo i fatti di Inter-Napoli. ”C’è voglia di mandare un messaggio positivo, di rispetto e vogliamo partire dai bambini”, ha commentato l’amministratore delegato nerazzurro Alessandro Antonello.

”Speriamo sia una serata di gioia. La gioia che trasmettono i bambini è tanta, è un tifo positivo e genuino che vogliamo sempre. Crediamo in questo tifo e vogliamo ringraziare tutti i club hanno rilanciato il nostro messaggio”.