Allarme gonorrea: batterio resistente agli antibiotici

Pubblicato il 11 Luglio 2011 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 11 LUG – Dopo la paura per l'epidemia causata dall'Escherichia coli in Germania, un altro batterio potrebbe provocare dei seri problemi: si tratta di un nuovo ceppo della gonorrea, malattia a trasmissione sessuale, diventato resistente agli antibiotici, come segnala la Bbc.

Le analisi di questo batterio, il cui primo caso e' stato registrato in Giappone. a Kyoto, mostrano che c'e' una nuova variante molto efficace nel mutare. Secondo gli scienziati del laboratorio di svedese di ricerca sulla gonorrea, l'infezione potrebbe ora diventare una minaccia per la salute pubblica. Analizzando il nuovo ceppo di neisseria gonorrhoea, chiamato H041, i ricercatori hanno identificato le mutazioni genetiche responsabili di questa nuova variante estremamente resistente a tutti i tipi di antibiotici a base di cefalosporine, gli ultimi rimasti efficaci nel curarla.

''Si tratta di una scoperta allarmante e prevedibile'', spiega Magnus Unemo, del laboratorio svedese. ''Da quando gli antibiotici sono diventati trattamenti standard per la gonorrea dagli anni '40, questo batterio – prosegue – ha mostrato una notevole capacita' di sviluppare meccanismi di resistenza a tutti i farmaci introdotti per controllarlo. Anche se e' ancora troppo presto per valutare se questo nuovo ceppo e' diventato diffuso, la storia di nuove resistenze emergenti nel batterio suggerisce che puo' diffondersi rapidamente, a meno che non vengano trovate farmaci e terapie efficaci''.

Nel frattempo, dicono i ricercatori, la prevenzione e' la cura migliore. ''La gonorrea – continua Unemo – puo' colpire persone di tutte le eta'. Nei prossimi cinque anni questa malattia diventera' molto piu' difficile da trattare''. La gonorrea e' una delle malattie a trasmissione sessuale piu' comuni nel mondo. Circa il 50% delle donne infettate e il 2-5% degli uomini contagiati non ha sintomi. Se non curata, puo' portare a complicazioni serie e irreversibili.