Fibrosi cistica: ultima speranza dal freddo

Pubblicato il 2 Agosto 2011 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – La bassa temperatura per ripristinare la funzione della proteina alterata nei pazienti affetti da fibrosi cistica. E' la ricerca portata avanti, grazie anche ai fondi di Telethon, da Luis Galietta, ricercatore dell'Istituto Gaslini di Genova.

Secondo quanto riportato sulle pagine dell'American Journal of Physiology, i ricercatori – che hanno testato circa 250mila molecole in collaborazione con l'universita' della California – hanno visto che una bassa temperatura e' sufficiente per ripristinare in modo significativo l'attivita' di Cftr in cellule prelevate da pazienti con fibrosi cistica che hanno la mutazione deltaF508.

Studiando meglio questo effetto, i ricercatori contano di affinare la 'caccia al farmaco'. Con la collaborazione di Diego Di Bernardo, ingegnere prestato alla biologia che lavora presso l'istituto Telethon di Napoli, mirano infatti a chiarire meglio come fa la bassa temperatura a ripristinare l'attivita' di Cftr e a trovare poi un farmaco in grado di fare la stessa cosa.