Rai, Alessandro Picardi a Relazioni esterne: da Sky e Wind per Gubitosi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2013 - 20:57| Aggiornato il 14 Giugno 2013 OLTRE 6 MESI FA
Alessandro Picardi, alle Relazioni esterne Rai il fidanzato di Beatrice Lorenzin

Beatrice Lorenzin, Luigi Gubitosi, Alessandro Picardi

ROMA – Alessandro Picardi, attualmente vice Presidente Corporate Affairs in Alitalia, è il prossimo responsabile delle Relazioni Esterne alla Rai. E’ a lui che il dg Luigi Gubitosi ha voluto assegnare le consegne per sostituire il giovane Marco Simeon, legato a doppio filo col segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone e fortemente voluto dalla sua predecessora Lorenza Lei.

Alessandro Picardi, freschissimo di nomina, sembra essere qualificato per l’incarico non solo per la sua bravura, ma anche per le conoscenze giuste, che in un mestiere come quello aiutano. Non solo è amico di lunga data di Gubitosi che lo ha chiamato, ma conosce anche  Beatrice Lorenzin, attuale ministro della Salute in quota Pdl.

Secondo il Fatto Quotidiano, Picardi non solo conosce la Lorenzin, ma ne è anche il fidanzato.

Nell’articolo, peraltro, il Fatto riconosceva a Picardi di avere dalla sua un curriculum di un certo rilievo: tre anni ai rapporti istituzionali di Sky e altri sei a Wind (durante la gestione Gubitosi), per poi finire in Alitalia su chiamata dell’ex Ad Andrea Ragnetti. Ora, in tempi di larghe intese, è approdato in Rai. Scriveva il Fatto:

Della nomina di Picardi si parlava da tempo nei corridoi di viale Mazzini, ma il suo arrivo era stato frenato da ragioni di opportunità più gestionale che politica: la Rai sta mandando via dirigenti e dipendenti e gli innesti dall’esterno, soprattutto su poltrone di pubbliche relazioni, hanno reso quantomeno complicati i rapporti tra i vertici aziendali, il cda e i sindacati dei lavoratori e dei giornalisti (Usigrai). La domanda è sempre la medesima: possibile che in Rai non esista una professionalità in grado di ricoprire il ruolo delle relazioni istituzionali al pari di Picardi? 

Ma è proprio nel clima delle larghe intese che Gubitosi ha fatto la sua scelta: il dg Rai ha lasciato intendere di volere una persona di sua fiducia per dialogare con tutte le forze politiche. Concludeva il Fatto:

Anche con il Movimento 5 stelle, ma soprattutto con il Pdl che ha la maggioranza in cda e i suoi migliori calibri in Vigilanza Rai. E il giovane napoletano è la scelta politicamente (e sentimentalmente) più azzeccata.