Annalisa Minetti, sorella Francesca: “Sto diventando cieca”

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Gennaio 2016 - 11:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Annalisa Minetti e la sorella Francesca raccontano la loro storia a ‘Domenica Live’, il programma della domenica pomeriggio condotto da Barbara D’Urso su Canale 5.

Come Annalisa, cantante e atleta paraolimpica, anche Francesca probabilmente diventerà cieca. Soffre, infatti, della stessa malattia che ha tolto la vista alla sorella, la retinite pigmentosa.

Annalisa Minetti, che oggi ha 39 anni, vedeva fino a quando ne aveva 18. A quell’epoca scoprì di essere malata di retinite pigmentosa e di degenerazione maculare, malattie che l’hanno poi portata ad una graduale cecità, fino a farle vedere solo luci ed ombre di giorno e nulla di notte.

Anche per la sorella Francesca si preannuncia lo stesso destino. Lei però continua a lottare e a sperare che i progressi della medicina rendano possibile un’operazione per riacquistare la vista, come ha spiegato lei stessa durante ‘Domenica Live’:

“Grazie alla tv, che arriva in tutte le case, voglio informare le persone che hanno il mio stesso problema. Forse tra tre anni e mezzo sarà possibile operare questa difficoltà visiva”.

Lo scorso giugno la stessa Francesca Minetti, 20 anni, aveva confidare in un’intervista al settimanale ‘Gente’ quale destino la attendesse:

 

“Da due anni vedo sempre meno. Ora distinguo le ombre ma accorgermi degli ostacoli è impossibile. Leggere neanche a parlarne. La diagnosi arrivò che avevo cinque anni. Posso solo reagire, andare avanti. Il mio faro in ogni senso è Annalisa.

Proprio Annalisa, infatti, non solo sta sostenendo Francesca, ma vorrebbe anche farle provare una nuova cura a base di cellule staminali in fase di sperimentazione in Svizzera.

Durante la puntata di domenica 24 gennaio sono intervenuti anche i genitori di Annalisa e Francesca Minetti: il padre in un video andato in onda tra la commozione di Annalisa, la madre di persona, e ha abbracciato tra le lacrime le figlie.

Per guardare il video clicca qui. 

(Foto Lapresse)