Ballarò, Marcello Sorgi: “Basilicata desolata”. E Twitter…

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Aprile 2016 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA
Ballarò, Marcello Sorgi: "Basilicata desolata". E Twitter...

Ballarò, Marcello Sorgi: “Basilicata desolata”. E Twitter…

ROMA – “Basilicata, regione desolata…”. Con le sue parole l’editorialista de La Stampa Marcello Sorgi ha fatto infuriare più di qualche telespettatore lucano che martedì scorso guardava Ballarò su Rai Tre. Ecco infatti l‘intervento del gornalista, nell’ambito del dibattito sull’inchiesta potentina che ha riguardato il compagno dell’ex ministro Guidi:

“La Basilicata è una delle regioni più desolate d’Italia, basta leggere “Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi”. Se togli 14 chilometri di costa che sono bellissimi, il resto è un territorio abbandonato, desolato. In un territorio così desolato si scopre il petrolio. Sarà giusto o sarà sbagliato trasformare un territorio agricolo in uno industriale però nel 1989 viene deciso che questo petrolio va estratto. Nel 1998, nove anni dopo, il governo Prodi si rende conto che non è successo nulla.

Nel 2016 Renzi decide d’intervenire ma perché non è successo nulla? Non è vero quello che ha detto Emiliano, che la Puglia non era contraria ma in realtà c’era una lite tra Emiliano e Pittella e tra Pettilla e la sindaca di Corleto Perticale. Ti sembra possibile che su temi ambientali deve decidere un piccolo comune che non ha neanche un geometra? […] Dopo quasi 27 anni la Basilicata non è stata in grado di avviare l’estrazione del petrolio. Il Governo cosa poteva fare? Non doveva intervenire con la Guidi. Sai qual era l’argomento tra Pittella e Emiliano? Io non ti concederò mai una parte delle royalties perché mi devi i soldi dell’acqua […] una regione dove non c’è lavoro, dove c’è desolazione, non vorrei che sembrasse che si sia a favore dell’estrazione del petrolio a qualsiasi prezzo […] si può rinunciare al petrolio, l’abbiamo visto nel servizio, vivono con le galline, con la mucca, si vive benissimo”. Il libro di Carlo Levi “Cristo si è fermato a Eboli” è stato scritto nel 1943, mentre la regione non ha solo 14 km di costa, ma si affaccia anche sullo Ionio. Inoltre, secondo i dati Istat risalenti al 2012 la Basilicata è la sedicesima Regione italiana per Pil Pro-capite davanti a Puglia, Sicilia, Calabria e Campania e la diciottesima per Pil totale davanti Molise e Valle d’Aosta.