Ilaria Cucchi, esperienza tv è flop. Rai 3 chiude “Quesioni di famiglia”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2014 - 20:38 OLTRE 6 MESI FA
Ilaria Cucchi, esperienza tv è flop. Rai 3 chiude "Quesioni di famiglia"

Ilaria Cucchi, esperienza tv è flop. Rai 3 chiude “Quesioni di famiglia”

ROMA – Ilaria Cucchi, la parentesi in tv è già finita. Fa infatti flop “Questioni di famiglia”, il programma su Rai 3 di cui era una delle voci narranti. E dopo due sole puntate la direzione di Rai3 ha deciso di sospendere la trasmissione. Ieri 28 ottobre la trasmissione ha ottenuto 386 mila spettatori e uno share dell’1.47%.

“Purtroppo il programma, in quella collocazione con i temi delicati che affrontava, non è riuscito ad intercettare l’attenzione del pubblico”, commenta il direttore Andrea Vianello.

“Ringrazio tutto il gruppo di lavoro – spiega Vianello in una nota – gli autori e la conduttrice Marida Lombardo Pijola, che si è dimostrata brava, coraggiosa e di grande sensibilità come ci aspettavamo. Purtroppo il programma, in quella collocazione con i temi delicati che affrontava, non è riuscito ad intercettare l’attenzione del pubblico. Quindi fermiamo le macchine e cercheremo di riflettere su come e se proseguire nel progetto di raccontare la famiglia italiana di oggi”.

Il programma, partito il 21 novembre in prime time (con un ascolto di 547.000 telespettatori pari al 2.10%) e quindi sospeso dopo la seconda puntata, nelle intenzioni di Vianello doveva arricchire “il racconto della realtà” su Rai3.

“Sentivamo che c’era qualcosa che mancava – aveva spiegato in conferenza stampa – e lo abbiamo individuato in un racconto più completo della società civile incentrato sulla famiglia che è cambiata”.

Quattro i narratori in campo: Ilaria Cucchi, nota alla cronaca per la sua battaglia civile in merito alla vicenda del fratello Stefano; Angela Rafanelli (tra l’altro già vista a Volo in diretta e alle Iene), Alessandro Sampaoli (attore per il teatro e la tv) e Amir Issaa (rapper nato da coppia mista, madre italiana e padre egiziano, in una borgata romana difficile).