Mario Adinolfi: Raiuno? Scandalo Cecchi Paone pro-Charamsa

di Edoardo Greco
Pubblicato il 6 Ottobre 2015 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA
Mario Adinolfi: Raiuno? Scandalo Cecchi Paone pro-Charamsa

Il post di Adinolfi su Facebook

ROMA – Mario Adinolfi, noto direttore de La Croce Quotidiano, attacca Raiuno perché ha consentito ad Alessandro Cecchi Paone, gay dichiarato e conduttore de “La Vita in Diretta”, di “fare una tirata indisturbata su Charamsa raccontato come un eroe di cui si parlerà nei secoli a venire”.

Monsignor Krzysztof Olaf Charamsa è il sacerdote quarantatreenne che ha fatto “coming out” alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia, dichiarando in un’intervista al Corriere della Sera di essere “un sacerdote omosessuale, con un compagno, felice e orgoglioso della propria identità”. Charamsa è stato rimosso da ogni incarico. Questo l’attacco di Adinolfi:

In molti mi scrivono per denunciare l’incredibile decisione di Raiuno di lasciare a Cecchi Paone a La Vita in Diretta ieri alle 18 la possibilità di fare un tirata indisturbata su Charamsa raccontato come un eroe “di cui si parlerà nei secoli a venire” tirando in mezzo Papa Francesco e il suo incontro con l’allievo gay per sostenere che il Papa sia d’accordo e pure Dio “perché l’omosessualità è nella natura”. Ero stato invitato per dibattere con Cecchi Paone, poi a due ore dalla diretta mi chiamano e mi vogliono spostare su un altro spazio “perché la scaletta è cambiata”, evidentemente per lasciare campo libero a Cecchi Paone. Io li mando a quel paese. Ecco, così funziona ormai Raiuno. Paolo Messa spero avrà qualcosa da dire. Gravissima la strumentalizzazione totalmente falsa dei gesti del Papa, nel consueto silenzio del conduttore.