Masterchef, Mattia su Facebook: “Se vuoi svuotarti…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Marzo 2016 - 08:40 OLTRE 6 MESI FA
Masterchef, Rubina Rovini

Masterchef, Rubina Rovini

ROMA – Finito Masterchef, gli ex concorrenti continuano a sfidarsi nel format web “Masterchef of Pasta della Voiello”. Il migliore viene votato online e la classifica parziale vede al primo posto il 21enne Mattia D’Agostini di Selvazzano, al secondo Rubina Rovini e al terzo il fotografo Andrea. Su Facebook uno spettatore chiede ironicamente a Mattia: “Perché votare per te se posso votare quella figa di Rubina?”.

E Mattia risponde con poco garbo: “Perché ti pago una troia se vuoi svuotarti”. “Ci tengo a chiarire la mia posizione – ha spiegato poi D’Agostini -, la battuta era puramente goliardica e non volevo offendere nessuno, chi conosce quel gruppo sa bene la gogliardicità che c’è dentro lì! Se leggete tutti i commenti capite tutto, è facile contestualizzare un discorso! Ripeto non ho offeso nessuno e se è stata percepita come offesa chiedo umilmente scusa! Detto ciò buona festa della donna a tutte voi!”.

“Abbiamo vissuto tutti insieme per tre mesi, fianco a fianco, 24 ore su 24. Sì la competizione, ma anche i rappporti umani che si creano sono veri” racconta Lorenzo De Guio, terzo finalista del talent culinario di Sky ‘MasterChef, intervistato da Vicenza Today.

“Già nei prossimi giorni saremo a Pistoia, capitale italiana della cultura per il 2017, per una manifestazione gastronomica e poi via via seguiranno una serie di date sulle quali vi terrò aggiornato tramite la mia pagina Facebook” ha spiegato ancora De Guio che negli ultimi giorni ha raggiunto i 60mila fan. “Mi ha molto sorpreso tutto questo affetto delle persone. Non me l’aspettavo, come non mi aspettavo un’avventura del genere. Parti tra 15mila concorrenti e già essere nella master class ti sembra un miracolo”.

“Ho imparato tantissimo da tutti e 4, in particolare da Carlo Cracco e da Antonino Cannavacciulo” – ha detto a proposito dei giudici del talent – “ma anche Bruno Barbieri… insomma, è stato meraviglioso poter imparare da loro, un’esperienza incerdibile, unica”.