Maurizio Aiello (Un posto al sole): “Nel mondo dello spettacolo se dici che sei malato vieni discriminato”

Maurizio Aiello, attore di Un posto al sole

ROMA – “Nel mondo della televisione se dici che sei malato vieni discriminato”: il duro j’accuse arriva da Maurizio Aiello, storico attore della soap opera di Rai3 Un posto al sole. 

Intervistato da Eleonora Daniele a Il Sabato Italiano in onda su Rai1, Aiello ha ricordato i problemi di salute avuti alcuni anni fa, quando scoprì di avere un tumore, un nodulo alla tiroide: “Il mio errore, ha rivelato, è che ne ho parlato tanto e ho sbagliato. Il mio scopo era unicamente di far capire alle persone quanto fosse importante sensibilizzare a fare la prevenzione. Però spesso nel nostro ambiente, paradossalmente, invece di essere solidali nei tuoi confronti, vieni discriminato. Quindi magari qualcuno prima di prenderti e farti firmare un contratto…”.

Durante l’intervista l’attore, che ora sta bene e che presto tornerà sul piccolo schermo in Un posto al sole, ha poi precisato:

“Purtroppo queste sono le notizie che funzionano, piace molto alla stampa… titoli sui giornali ‘Aiello dopo il tumore, dopo la chemioterapia, dopo la radioterapia’. Io non ho mai fatto niente, ho soltanto levato un nodulo benigno, avrei anche potuto tenerlo, solo che era vicino alle corde vocali e l’ho levato. Però era un nodulo semplice, ne ho parlato e hanno fatto i titoli grossi, sono passato per quello malato di tumore, che in realtà non è…”.

Era il 2010, quasi otto anni fa, quando Aiello scoprì di avere un nodulo alla tiroide. E all’epoca raccontò che fu una vera “doccia fredda, poi per fortuna si rivelò una cosa banale ma la paura è stata grande”.