Sanremo: Gaetano Moscato, il nonno-eroe dell’attentato di Nizza

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2017 - 21:55 OLTRE 6 MESI FA

SANREMO – L’ospite di venerdì sera nello spazio Tutti cantano Sanremo al Festival è Gaetano Moscato, il “nonno-eroe” dellattentato di Nizza del 14 luglio 2016. 

Il signor Moscato, 71 anni, di Chiaverano (Torino), pensionato della Olivetti di Torino, quella sera, quando vide il camion guidato dal terrorista che si gettava volontariamente sulla folla alla Promenade des Anglais, si gettò sui nipoti di 12 e 18 anni per proteggerli, e perse una gamba.

In quell’attentato, tra la gente in festa per le celebrazioni della Presa della Bastiglia, morirono 86 persone, mentre i feriti furono 434. Tra loro c’era anche il signor Moscato. Stava trascorrendo una vacanza a Nizza con la moglie, con la quale proprio in quei giorni festeggiava i 50 anni di matrimonio. Insieme a lui e alla consorte c’era anche il resto della famiglia, compresa la figlia arrivata dagli Stati Uniti e i suoi due figli. Quelli che il signor Gaetano ha contribuito a salvare.

La sua gamba sinistra è stata tranciata dal tir guidato da Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Adesso Moscato ha bisogno di una protesi, con cui sta imparando a muoversi in autonomia. Nonostante quello che ha fatto, è molto modesto: “Non attribuitemi, per cortesia, la targa di eroe… E’ stata una reazione istintiva”, ha detto al Tg2 Storie.