Striscia la Notizia contro Agenzia delle Entrate per…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Marzo 2016 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA
Striscia la Notizia contro Agenzia delle Entrate per...

Striscia la Notizia contro Agenzia delle Entrate per…

ROMA – Striscia la Notizia contro l’Agenzia delle Entrate: la trasmissione di Canale 5 ha mandato in onda la sera del 17 marzo un servizio con la testimonianza di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate che per lavoro produce proprio gli avvisi illegittimi di cui il Tg satirico di Antonio Ricci ha parlato nel corso di varie inchieste (per cui l’Agenzia delle Entrate ha minacciato azioni legali contro Striscia). Per vedere il servizio completo clicca qui.

Da qualche giorno il tg satirico sta approfondendo alcuni problemi legati al rapporto tra i contribuenti e l’agenzia del Fisco. A far discutere è stato un servizio che riguardava chi ha acquistato gli immobili. Durante una delle ultime puntate di Striscia, uno degli intervistati ha spiegato di aver ricevuto una maxi multa da 20 mila euro subito dopo l’acquisto di un locale per farci una piccola palestra di yoga a 210 mila euro. Ma per l’Agenzia delle Entrate il valore reale dell’immobile è di 313 mila euro. Stessa cosa, come ricorda Libero, per il proprietario di un terreno: lo ha pagato 35 mila euro, ma l’ Agenzia gli ha attribuito un valore undici volte superiore, multa di 84 mila euro.

“Ho visto i vostri servizi e mi sono reso conto che state dicendo la verità”, ha detto il funzionario ai microfoni dell’inviato Riccardo Trombetta e ha aggiunto: “Voglio spiegarvi come funziona questo sistema, che è un sistema a discapito del cittadino. Noi facciamo delle ricerche di mercato esclusivamente puntate ad aumentare il valore che viene dichiarato nell’atto di compravendita. Ci viene imposto dal dirigente. Il dirigente si sente forte del suo operato, perché dice che opera nell’interesse dello Stato. Non rischia nulla, anzi, addirittura prende un premio a fine anno. Pensano alle loro tasche, non a quelle dei cittadini”. Inoltre il testimone dice che il mercanteggiare fa parte del sistema: ‘Quando l’Agenzia convoca il cittadino e gli propone di pagare una cifra di molto inferiore (rispetto alla perizia), il cittadino preferisce pagare per non avere problemi. In questo modo l’Agenzia fa una bella figura e recupera una somma, diciamo, ingiusta’”.

L’Ansa scrive che in risposta al nuovo servizio dall’Agenzia fanno sapere che: “è stato dato mandato alle autorità competenti di perseguire gli inviti a ‘bruciare la casa dei funzionari dell’Agenzia che hanno eseguito controlli immobiliari”. L’Agenzia si riferisce in particolare ad una delle azioni ipotizzate da Striscia che era “trovare l’indirizzo del funzionario che ha firmato e bruciargli la casa”. “Quest’ultimo suggerimento, la cui portata assume la forma di una vera e propria istigazione a commettere reati, insieme a altre gravi allusioni riferite ai dipendenti di questa amministrazione – dicono le Entrate – sono state segnalate alle autorità competenti. Si badi bene non per minacciare qualcuno o imbavagliare la libera stampa ma esclusivamente per affermare il principio ineludibile di legalità che orienta ogni nostra azione”.

“Nella normalità dei casi – scrive l’Agenzia – esiste un limite sottile tra diritto di cronaca e rispetto, oltreché tutela, delle persone coinvolte in una notizia o presunta tale. Se il superamento di questa soglia avviene senza verifiche di fonti o di informazioni, ciò può mettere a rischio l’ incolumità, la vita, la riservatezza e la sicurezza dei protagonisti e delle loro famiglie. La trasmissione striscia la notizia, nel trattare i casi di presunte irregolarità negli accertamenti su compravendite immobiliari, ha ampiamente superato il limite del diritto di cronaca e lo ha fatto non limitandosi a raccontare legittimamente le storie o altrettanto legittimamente a fare delle inchieste ma riportando addirittura un elenco di azioni da intraprendere nei confronti dei funzionari dell’agenzia la cui valutazione rimettiamo all’attenzione di tutti, cittadini e istituzioni:

1- Obbligare il funzionario ad acquistare l’immobile o il terreno al prezzo della valutazione fatta da lui 2- Fare una class action 3- Denunciare il funzionario x estorsione 4- Denunciare il funzionario per danni materiali e biologici 5- Far pagare le perizie e tutte le spese processuali al funzionario se l’Ae perde la causa 6- Trovare l’indirizzo del funzionario che ha firmato e bruciargli la casa”.

In particolare “Quest’ultimo suggerimento, la cui portata assume la forma di una vera e propria istigazione a commettere reati, insieme a altre gravi allusioni riferite ai dipendenti di questa amministrazione sono state segnalate alle autorità competenti. Si badi bene non per minacciare qualcuno o imbavagliare la libera stampa ma esclusivamente per affermare il principio ineludibile di legalità che orienta ogni nostra azione. D’altronde striscia la notizia non ha mai chiesto all’Agenzia delle entrate di poter verificare i singoli casi nell’ottica della trasparenza e collaborazione, dando quindi luogo ad una informazione totalmente sbagliata e fuorviante. Basti pensare che l’unico che siamo stati in grado di verificare, stante l’assenza di informazioni al riguardo, è il servizio del 14 marzo, nel quale striscia tratta della cessione di un terreno di 17.000 mq non edificabile e con vincolo boschivo. Ciò è errato, in realtà si tratta di un terreno edificabile in quanto inserito nel NPRG in zona ‘Città da ristrutturare’ con destinazione ‘verde pubblico e servizi pubblici’ ed indice di edificabilità dello 0,04 per cento (sviluppa una superficie edificabile di 680 mq). Inoltre, la trasmissione lascia intendere l’esistenza di una stretta correlazione tra il singolo controllo o accertamento ed il premio annuale attribuito al dirigente. A tal riguardo, si precisa che tale correlazione non esiste affatto, ma il trattamento accessorio è conferito al dirigente a seguito della valutazione complessiva del suo operato annuale che si basa sul raggiungimento degli obiettivi complessivamente assegnati alla struttura da lui diretta e sulla valutazione delle capacità gestionali e professionali”.