TURISMO: LA SAGRA DEL LATTARINO A CASTEL GANDOLFO

Pubblicato il 18 Giugno 2010 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA

Tre giorni per mangiare frittura di pesce sulle rive del lago di Albano e per festeggiare tra sbandieratori, musica e balli. Torna anche quest’anno la sagra del Lattarino a Castel Gandolfo, uno degli eventi segnalati da ‘Tutto il Lazio è Paese’, la campagna realizzata dalla Regione Lazio e Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio per promuovere le sagre, le feste, le manifestazioni e gli eventi che si svolgono nei 378 comuni della regione.

Un’antica tradizione castellana legata al ‘lattarino’, un piccolo pesce che vive nel lago Albano e che i tempi moderni non sono riusciti a cancellare; le sue radici affondano nella storia dell’antica Roma dove il pesce veniva usato per preparare il ‘garum’, la salsa con cui si condivano primi e secondi piatti: pare che lo stesso imperatore Domiziano, mentre si faceva cullare sulle onde del lago a bordo di una barchetta, se ne cibava ghiottamente annaffiandoli con del vino locale.

In tempi più recenti, Giuseppe Gioachino Belli dedicò al lattarino addirittura un sonetto che paragonò alle alici di mare: “Se pescheno lì giù certe alicette – Co le capòcce, nun te fo bucìa, – Come vemmariette de rosario” scriveva nel ‘Viaggiatore’.

La sagra inizierà venerdì 18 giugno alle 16 al lago di Castel Gandolfo dove saranno allestiti stand gastronomici; sabato 19 giugno nel paese ci sarà l’inaugurazione del mercatino e il concerto la sera di Paolo Gatti. A chiudere la festa domenica l’esibizione degli sbandieratori e la musica con un concerto dedicato a Rino Gaetano.