Vacanze, 6 consigli per risparmiare prenotando online

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Marzo 2015 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA
Vacanze, 6 consigli per risparmiare prenotando online

Prenotare online una vacanza

ROMA – Prenotare una vacanza online permette di risparmiare. Il turismo si è digitalizzato come molti altri settori dell’economia, e grazie a questa innovazione tecnologica i consumatori possono trarne rilevanti benefici. Ecco sei semplici consigli per risparmiare grazie alla prenotazione delle vacanze online.

1. Prenotare il volo delle vacanze online. Oltre ai siti delle compagnie, anche i portali che aggregano le loro offerte permettono di ottenere benefici significativi. La possibilità di combinare i numerosi viaggi scontati offerti dai numerosi vettori europei ci permette di risparmiare sensibilmente, senza contare che l’intermediazione dell’agenzia di viaggio non deve più essere pagata.

2. Prenotare l’auto per le vacanze. Oltre al volo è preferibile affittare l’automobile che ci porterà in giro nelle nostra vacanze sui tanti siti che offrono questa possibilità. Meglio evitare di prenotare le macchina in un pacchetto legato al volo, visto che in questo modo si possono risparmiare anche più di 100 euro, a seconda dei vari operatori scelti.

3. Prenotare la casa o l’albergo dove si andrà in vacanza. Come per volo e automobile, è assolutamente preferibile anche prenotare online in modo individuale la casa delle vacanze. L’offerta sui tanti portali è numerosa, ed è cresciuta in modo significativo rispetto a pochi anni fa.

4. Pagare la casa o l’albergo con carte di credito online. Grazie a sistemi come PayPal si possono evitare di pagare i sovrapprezzi chiesti dai gestori delle carte di credito oppure dalle banche, per effettuare pagamenti in favore di chi ci affitta un alloggio.

5. Prelevare i contanti con le carte di credito. All’estero è preferibile utilizzare le carte di credito che consentono di prelevare al bancomat per evitare il sovrapprezzo imposto dalle banche per questa operazione.

6. Prelevare i soldi con la moneta locale. All’esterno dell’eurozona bisogna prelevare il denaro calcolato secondo la moneta locale, e non in euro, per risparmiare soldi.