“Fire challenge”: mamma aiuta figlio 16enne a darsi fuoco per una sfida (foto)
Pubblicato il 13 Agosto 2014 - 16:53 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Il figlio si dà, letteralmente, fuoco e la mamma è lì a riprendere con il telefonino. L’ultima degenerazione di una moda demenziale arriva dal North Carolina, Stati Uniti. Janine Talley è finita in carcere con l’accusa di aver favorito un atto di delinquenza giovanile.
Il figlio di 16 anni voleva prendere parte a un fenomeno tristemente noto sul web, il “Fire challenge“. Su YouTube i video in questo senso non mancano: la “sfida” è quella di farsi riprendere mentre ci si getta dell’alcol sul corpo e con un accendino ci si dà fuoco. Il tutto in prossimità di una piscina, di una vasca piena d’acqua o di una doccia aperta. Ma, come è facile immaginare, incidenti non sono mancati con ustioni più o meno serie. Il senso della sfida è ovviamente nel video che, a mo’ di prova del proprio “coraggio” viene orgogliosamente postato dai giovani protagonisti sui social network. La moda ha preso piede in queste settimane negli Stati Uniti. Il caso in questione ha se possibile un’aggravante: a riprendere il 16enne che si vede nel video è la sua stessa madre. Il ragazzo non riesce immediatamente a spegnere le fiamme sotto la doccia, motivo per cui viene soccorso da quelli che sembrano altri parenti, comunque ben adulti, presenti nella stanza. Janine Talley è finita in carcere, il ragazzo si è ferito in modo non grave al petto e al collo.
