Giuliano Delnevo, studente italiano ucciso in Siria: combatteva coi ribelli
Pubblicato il 18 Giugno 2013 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA
DAMASCO – C’è anche un italiano tra i 90mila siriani uccisi dall‘esercito di Bashar al Assad. Si chiamava Giuliano Ibrahim Delnevo, aveva 23 anni. Quattro anni fa si era convertito all’Islam e di recente si era unito ai rivoltosi sunniti in Siria. Su Facebook e Youtube (con il nickname di Liguristan Tv) aveva postato invettive contro l’Occidente e per questo era stato indagato dalla Procura di Genova per terrorismo.
L’identità di Delnevo sarebbe stata confermata dal passaporto italiano che aveva in tasca. Sulla sua pagina Facebook il giovane aveva postato alcuni passi del Corano e immagini di guerriglieri jihadisti, molti ceceni, ma non solo. Tra le foto postate di recente c’è quella di Abd Allah Yusuf al-Azzam, il fondamentalista a cui si ispirò Osama bin Laden e al quale al Qaeda ha intitolato alcuni gruppi militanti.
Il nome originario del giovane morto era solo Giuliano Delnevo, ma dopo la conversione aveva preso anche quello di Ibrahim. Fino a due anni fa il giovane viveva con il padre a Genova. Poi la conversione e un cambio radicale di vita. Barba e abiti come gli arabi musulmani. L‘imam di Genova, Salah Hussein, lo ricorda: “Non veniva a pregare nel nostro centro, ma ricordo di averlo visto a qualche nostro incontro, perché era vestito come un sufi“. Nel 2012 era partito verso la Turchia, per poi passare da lì in Siria e unirsi ai combattenti islamici.
La notizia della sua morte, diffusa dal Giornale, non è ancora stata confermata dalla Farnesina.