Matteo Renzi litiga con anziana contestatrice: “Ladri lo dice a sua sorella” FOTO-VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Settembre 2017 - 15:40 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Renzi litiga con anziana contestatrice: "Ladri lo dice a sua sorella"01

Una donna contesta Matteo Renzi alla festa provinciale dell’Unità di Bologna

BOLOGNA – “Voi avete rubato un milione!”. Un grido si è levato nel tendone della Festa del Pd a Bologna, durante la presentazione del libro di Matteo Renzi. Un’anziana contestatrice è insorta tra il pubblico sventolando una bandiera “No salva banche”. E l’ex premier non si è certo sottratto allo scontro: “Ladri lo dice a sua sorella“, le ha risposto risoluto, invitandola a prestare ascolto. “Se sta con noi le rispondiamo le ha detto”. Poi ha liquidato la sua interlocutrice sprezzante: “Le hanno fatto la foto, stia tranquilla”.

Il segretario Pd ha quindi voluto mettere in chiaro di non essere affatto un fantoccio delle banche. “Io ho due mutui, questo è il mio rapporto delle banche”, ha spiegato. “Storicamente – ha aggiunto – ho sempre scelto di tenere il mondo del partito lontano da dinamiche interne ai Cda. Certa vicinanza politica alle banche ha combinato danni, sia alla politica che alle banche stesse”.

Concluso l’argomento, l’anziana contestatrice ha lasciato il tendone della Festa del Pd, scortata a distanza dagli uomini della sicurezza. Uscendo, gli ha di nuovo gridato: “Vogliamo i soldi“. Risposta di Renzi: “Anche io, ma questa è una cosa un po’ complicata”.

Dal palco della Festa dell’Unità Renzi ha affrontato diversi argomenti. In primis di immigrazione: “Giusto lo stop agli sbarchi – ha ribadito – il Pd non è diviso”. Per affrontare un tema complesso come l’immigrazione “serve buonsenso, ragionevolezza e pensarla sul medio periodo. Tutto subito non si può fare – ha spiegato – Si è fatto bene a bloccare gli sbarchi. Non c’è divisione nel Pd su questa cosa. Normale che in un partito che vuole prendere il 30% ci siano opinioni diverse. Ma nella sostanza non ci sono opinioni diverse”.

Poi è tornato su quelle parole scivolose che facevano eco ai vecchi refrain di Salvini: “Aiutiamoli davvero a casa loro… Non l’avessi detto, è venuta giù la rivoluzione. Aiutiamoli davvero a casa loro. Ci sarà qualcuno che non sarà d’accordo”, ha detto ancora il segretario Pd, ricordando che “la questione immigrazione c’è sempre stata. Non credete a quello che vi dicono che è solo di oggi”, serve aiutarli “nei paesi di origine, investire in Africa. Si può fare non solo con le grandi aziende, ma con la cooperazione, con gli investimenti nei luoghi di origine”.

Infine Renzi è intervenuto anche sul tema dei vaccini: “Dobbiamo essere orgogliosi della battaglia di civiltà che la Regione Emilia-Romagna sta facendo sul tema dei vaccini – ha detto – E’ una battaglia sacrosanta, sacrosanta. Noi siamo quelli che stanno dalla parte della scienza, Beppe Grillo nei suoi spettacoli dice no alla mammografia. Vi rendete conto che ha attaccato Veronesi e Rita Levi Montalcini? Due giganti. Perché devo credere a un guru genovese?”