Casta e costi: nel 2010 i parlamentari si salvarono la pensione…

Pubblicato il 4 Ottobre 2011 - 16:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La notizia è del 2010, ma Spider Truman l’ha tirata fuori da poco e adesso sta circolando anche una mail: la Camera dei Deputati ha bocciato di abolire la pensione ai parlamentari che hanno fatto solo una legislatura.

La votazione, come detto, risale al 21 settembre 2010. La proposta di abolire il vitalizio per i parlamentari dopo 5 anni è stata lanciata da Antonio Borghesi dell’Italia dei Valori.

Durante il suo discorso in aula, Borghesi affermò che tale trattamento “risultava iniquo rispetto a quello previsto dai lavoratori che devono versare 40 anni di contributi per avere diritto ad una pensione”. Ma la proposta è stata bocciata da ben 498 onorevoli.

Questi i numeri della votazione

Presenti 525

Votanti 520

Astenuti 5

Maggioranza 261

Hanno votato sì 22

Hanno votato no 498.

Questi sono stati i 22 deputati che hanno votato a favore dell’abolizione (all’epoca praticamente tutti deputati dell’Idv): BARBATO, BORGHESI, CAMBURSANO, DI GIUSEPPE, DI PIETRO, DI STANISLAO, DONADI, EVANGELISTI, FAVIA, FORMISANO, ANIELLO, MESSINA, MONAI, MURA, PALADINI, PALAGIANO, PALOMBA, PIFFARI, PORCINO, RAZZI, ROTA, SCILIPOTI, ZAZZERA.