Protesi al pene per fare pipì pulita e passare il test anti droga

Pubblicato il 2 Aprile 2013 - 15:59| Aggiornato il 5 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ST. CHARLES (USA) – Sydney Levin, un giovane americano di 34 anni di Lake St. Louis, è stato accusato di aver usato una protesi al pene per passare i test antidroga grazie alla pipì (senza traccia di stupefacenti) non sua.

Secondo quanto riportano i media americani, Levin avrebbe portato alla polizia per i controlli antidroga campioni di urina fatta con un pene che non era il suo. Un escamotage possibile grazie a Whizzinator, attrezzo sponsorizzato proprio per essere usata in caso serva la pipì per i controlli antidroga.

Levin è stato arrestato e rilasciato solo dopo aver pagato una cauzione da 25.000 dollari. Era già tenuto sotto controllo dalla polizia perché accusato, nel 2009, di possesso di droga e furto aggravato.