Si finge impresario e fa falsi provini hard “per rimorchiare”: fermato a Cosenza

Pubblicato il 19 Settembre 2012 - 16:45| Aggiornato il 18 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA

(Sopra il video esclusivo realizzato dalla giornalista del Quotidiano della Calabria, Aurelia Zucaro)

COSENZA – Un uomo di 36 anni di Cosenza è stato fermato con l’accusa di aver inscenato falsi provini hard spacciandosi per un intermediario di Casting Italia e di Cento per Cento Produzioni per “rimorchiare le ragazze”. L’uomo, secondo quanto riporta il Quotidiano di Calabria, è stato “smascherato” da una giornalista, Aurelia Zucaro, che si è finta aspirante attrice e ha girato un video dell’incontro con una telecamera nascosta. A quanto sembra l’uomo sarebbe stato fermato dai carabinieri (appostati fuori dallo stabile nel corso dell’incontro tra i due) e condotto in caserma. Ad ogni modo Paolo Vaghi di Casting Italia ha già provveduto a denunciarlo.

Il 12 settembre scorso era apparso su internet questo annuncio: “La Casting Italia, azienda inserita nel settore della produzione di film hard amatoriali e non, seleziona gratuitamente ragazze e signore dai 19 ai 50 anni per provini simulati, in Cosenza, per la realizzazione di film genere soft porno. Si richiede presenza gradevole e massima serietà. I casting, in completa discrezione, si svolgono in Cosenza città e sono totalmente gratuiti: se ingaggiate, previsti compensi economici molto alti e remunerati con contratti a norma di legge”.

Aurelia Zucaro ha risposto all’annuncio fingendosi interessata e racconta così la sua esperienza a TgCom24: La sensazione immediata è stata di avere di fronte una persona innocua ma perversa. Negli sms dei giorni precedenti mi aveva invitato a indossare particolari indumenti intimi in occasione del colloquio. Mi è sembrato strano che un agente si proponesse direttamente come attore. Ovviamente gli ho posto varie domande per smascherarlo e non ho accettato la proposta, che prevedeva il provino con lui e la falsa promessa di guadagnare 1800 euro a film. A quanto pare, prima che l’annuncio venisse pubblicato, recentemente aveva anche tentato di abbordare una ragazza su facebook facendole simili avances. Un vizio che è costato caro”.