Trenitalia, via da Youtube video razzista: “Immigrati in quarta classe”

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 - 10:10 OLTRE 6 MESI FA

La famiglia di immigrati nel video, sequenza eliminata dallo spot

ROMA – Una famiglia di immigrati sorridenti rappresentano la tariffa standard dei nuovi treni Frecciarossa, mentre le tariffe più costose sono rappresentate da famiglie “middle class” e da professionisti. Una differenza che per il popolo del web è bastata ad accusare Trenitalia di razzismo, anche se la compagnia si è difesa: “Oggi, per fortuna, anche l’Italia è un Paese multietnico e Trenitalia, con i suoi 2 milioni di viaggiatori al giorno, ne è il primo testimone”. L’immagine incriminata della polemica è stata comunque rimossa dallo spot, il cui video si trova su You Tube.

“Stavolta hanno toppato alla grande”, “Campagna grottesca degna di un film di Fantozzi” e “le Fs sono finite fuori dai binari”: queste le reazioni di indignazione circolate su facebook, Twitter ed i blog. Una “gaffe razzista” che alimenta le polemiche per i nuovi Frecciarossa e per la decisione di chiudere il bar alle carrozze della categoria più bassa, che il popolo dei social network aveva definito “un nuovo apartheid”.

Trenitalia comunque ha dichiarato che la foto incriminata “è una delle tante scelte per il livello Standard e pubblicate sui vari media del Gruppo Fs. Basta guardare sul sito e ci si accorge che per il livello Standard ci sono famiglie, bambini, adulti, anziani, professionisti, eccetera, anche non “di colore”. È anche falso il fatto che per gli altri livelli di servizio siano state scelte solo persone “bianche”. Tra i vari video del nuovo Frecciarossa pubblicati sul sito, infatti, in quello relativo al livello più alto della gamma, l’Executive, si rappresenta una riunione di lavoro nella sala meeting: ebbene tra i vari manager, uno è di colore. Nel video della classe Premium c’è poi una ragazza araba. E ancora, sparsi per i vari livelli ci sono irlandesi, cinesi ecc…”.