Ricovero Polverini, ausiliari Sant’Andrea: “Ci fu detto che giravano un film”

Pubblicato il 30 Agosto 2012 - 20:42| Aggiornato il 31 Agosto 2012 OLTRE 6 MESI FA

L’anticipazione del servizio de La7:

ROMA –  Il Manifesto, qualche giorno fa ha dato in anteprima la notizia del ricovero  per una operazione chirurgica della governatrice del Lazio Renata Polverini. In quell’occasione, la Polverini occupò un intero reparto dell’ospedale Sant’Andrea;: a quanto pare, agli ausiliari addetti al riordino del reparto dell’ospedale, in quell’occasione è stato detto che quella zona andava allestita per girare un film. E’ quanto è stato riferito ai reporter di Piazzapulita nel corso di un servizio che andrà in onda questa sera su La7 alle 21,10, e di cui è già disponibile una anteprima sul sito internet della trasmissione.

La vicenda, emersa nei giorni scorsi, ha suscitato uno scontro politico con l’opposizione che ha presentato una interrogazione per chiedere se è vero che, a fronte delle liste di attesa, alla presidente sia stato riservato un intero reparto. Voci della Regione, riportate da un giornale nei giorni scorsi, però negano spiegando che la stanza sarebbe stata una sola in un reparto chiuso, a causa delle ferie estive del personale. Sulla vicenda è intervenuto l’avvocato della presidente chiarendo che Polverini non ha chiesto alcun privilegio alla struttura ospedaliera.

A quanto si afferma nel servizio di La7, ”la notizia (del ricovero della presidente, n.d.r) non doveva circolare”. ”La caposala di quel reparto – racconta una persona in video, dal volto e dalla voce camuffati per essere irriconoscibile – ha chiamato degli ausiliari per rifare i letti e mettere in ordine il reparto perché si girava un film”. Al S. Andrea, si legge in una nota della redazione della trasmissione, ”molti reparti sono chiusi ma per la governatrice del Lazio Renata Polverini ne sarebbe stato aperto uno ad hoc. Nel pronto soccorso dell’ospedale romano ci sono decine di pazienti in attesa di ricovero, che dormono nei corridoi in barella per giorni – si legge ancora – Mancano i posti letto, diversi reparti sono chiusi per assenza di personale specie d’estate. Ma questo non varrebbe per tutti: per il ricovero di Polverini sarebbe stato rimesso in sesto un reparto”.

La vicenda, uscita giorni fa su un quotidiano, aveva suscitato la reazione del legale di Polverini: ”Non è stato richiesto alcun privilegio – la replica dell’avvocato riportata dalla redazione di Piazzapulita – e nessun intervento sull’organizzazione ospedaliera è stato effettuato dalla Regione o dalla stessa interessata per le 24 ore in cui è stata ricoverata presso l’Ospedale pubblico S. Andrea”.

Il legale ha inoltre annunciato, è ricordato, di procedere in ogni sede giudiziaria, civile e penale nei confronti del consigliere regionale Enzo Foschi (Pd) ”per la divulgazione di un fatto personale e relativo alla sua salute”. Nel comunicato relativo alla trasmissione di questa sera si fa inoltre riferimento a ”il degrado dell’ospedale San Camillo” paragonato all”’apparente decoro del Sant’Andrea”.