Uragano Matthew sugli Usa: ha già ucciso 800 persone tra Haiti e Cuba

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2016 - 17:30| Aggiornato il 8 Ottobre 2016 OLTRE 6 MESI FA

MIAMI – L’uragano Matthew minaccia la Florida dopo aver seminato distruzione nel suo percorso tra Haiti e Cuba. Il bilancio delle vittime è di almeno 800 morti nelle zone colpite e grande è l’ansia per l’arrivo dell’uragano vicino alle coste degli Stati Uniti. Per il momento Matthew si trova a poco più di 70 chilometri a largo della costa di Daytona Beach, circa 400 chilometri a nord di Miami, e i suoi venti spirano a oltre 100 chilometri orari.

Il governatore della Florida, Rick Scott, ha invitato i residenti a stare vigili perché “non è finita”: l’uragano può ancora colpire direttamente e il rischio inondazioni è ancora forte. Al momento, spiegano le autorità, 600 mila abitazioni sono senza energia elettrica ma tutte le autostrade e strade principali dello stato sono aperte.

Intanto si aggrava bilancio dei morti ad Haiti per l’uragano Matthew. Secondo quanto riferiscono alcuni media americane, le vittime sono salite a oltre 800 con quelle di Cuba. Si teme un bilancio di migliaia di vittime.

Anche il presidente Barack Obama segue da vicino l’evolversi della situazione, perché per ora Matthew non ha ancora toccato le coste della Florida, ma gli esperti meteorologi temono che potrebbe ancora improvvisamente rafforzarsi e allora la protezione civile degli Stai Uniti dovrà lavorare in fretta per procedere agli sgomberi e alla messa in sicurezza dei cittadini.

(Foto Ansa)