VIDEO Maurizio Crozza è Matteo Renzi: “Nascosto dietro un Mac, mi riprenderò gli 80 euro”
Pubblicato il 7 Dicembre 2016 - 00:04| Aggiornato il 20 Dicembre 2016 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Maurizio Crozza è Matteo Renzi nella copertina di DiMartedì all’indomani del referendum costituzionale. Un Matteo Renzi scornato e sconsolato, ma anche parecchio arrabbiato.
“Perché mi odiate così tanto?, esordisce Crozza-Renzi. Perché? Mi avete maltrattato, defraudato, perché? Solo perché sono Renzi? Forse non ha occhi Renzi? Forse non ha mani Renzi? Organi, consistenza, bonus, banche? E se mi pungo, non verso sangue come voi? E la domenica non guardo forse Barbara D’Urso come voi?”,
ha iniziato, riprendendo il monologo di William Shakespeare nel Mercante di Venezia. E poi:
“Ho perso tutto. Mattarella mi fa perdere il ponte dell’Immacolata. E da venerdì io sarà solo Matteo. Ultimo fra gli ultimi, umile fra gli umili, egocentrico fra gli egocentrici. Forse dedicherò il resto della mia vita alla vendetta. Bastardi tutti. Italiani, guardatemi negli occhi: avete fatto un unico errore. Mi avete lasciato vivo: per cui adesso io sarò il vostro incubo, vi seguirò sempre, nell’ombra, e quando fra molti anni crederete di essere al sicuro io sarò lì nascosto, dietro un Mac Book Pro, all’improvviso alle vostre spalle e mi riprenderò i miei 80 euro”.
Infine, rivolto a Pier Luigi Bersani, presente in studio:
“Bersani? Io non me ne vado, Bersani, Lei è qui per godersi il trionfo. Perché da questo referendum escono due vincitori indiscussi: lei, Bersani, e il Cnel. Due realtà obsolete che nessuno ha mai capito a che cazzo servissero. Però hanno retto. Finalmente Bersani lei ha vinto le elezioni”.