VIDEO YouTube: Feminò, piccolo profugo nasce su nave soccorsi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Settembre 2015 - 13:58 OLTRE 6 MESI FA
Feminò, piccolo profugo nasce su nave

Feminò, piccolo profugo nasce su nave soccorsi

LAMPEDUSA – Giovedì 3 settembre, due motovedette della Guardia Costiera di Lampedusa sono intervenute insieme ad una unità della Guardia di Finanza per prestare soccorso ad  un gommone in difficoltà. A bordo c’era anche una donna nigeriana che ha messo al mondo Feminò, un bel bambino di 3 chili. Si tratta quindi di uan storia di segno opposto alla tragedia di Aylan, il bimbo siriano raccolto senza vita da un poliziotto su una spiaggia turca.

La vicenda la racconta Il Corriere della Sera:

“Una giovane mamma nigeriana salvata da una nave della Guardia Costiera e poi trasbordata su una motovedetta proprio mentre le doglie rischiavano di trasformare tutto in tragedia, [ha messo al mondo] un bel bimbo di 3 chili sul gommone afflosciato dove erano già morti 25 migranti(…) “.

” Un parto improvviso, il timore di non farcela e poi il primo vagito del piccolo Feminò. Così l’ha chiamato Mamma Ester. Anche se le aveva suggerito un altro nome, “Salvatore”, il comandante della motovedetta, Salvatore Di Grande, alla guida della settima squadriglia, comunque felice dell’ultimo soccorso di giovedì sera, concluso con l’attracco al molo Favaloro da dove un’ambulanza ha subito portato mamma e bimbo al Poliambulatorio di Lampedusa. A bordo porta a porta Tutto filmato per una fortunata coincidenza da una troupe di “Porta a Porta” imbarcata sulla motovedetta del comandante Di Grande per un reportage sui migranti. Ma Simona Decina, l’inviata di Bruno Vespa, e il cameraman Fabio Rizzo, non avrebbero mai immaginato di diventare protagonisti di un salvataggio con la nascita a bordo di un bebè. E anche loro si sono mobilitati aiutando il medico e l’infermiera, alla loro prima esperienza, come ammette Marianna Mandich: “Per fortuna la giornalista aveva già partorito due volte e ha dato buoni consigli…”.