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Jorge Lorenzo e Marc Marquez: fischi sul podio

VALENCIA – Qualche applauso e tanti fischi per Jorge Lorenzo e Marc Marquez sul podio di Valencia, dopo l’ultima gara dell’anno della MotoGp, quella che ha assegnato il titolo mondiale proprio a Lorenzo. Eravamo in terra spagnola, eppure i due protagonisti del “biscottone” (copyright di Valentino Rossi) non sono stati risparmiati dalle proteste del pubblico di casa.

E sì, perché a dispetto dei campanilismi molti spagnoli hanno tifato proprio Rossi (il Dottore è da sempre amatissimo in terra iberica). Risparmiato dai fischi invece l’altro spagnolo sul podio, Daniel Pedrosa. Almeno contro di lui non il pubblico non ha ravvisato particolari scorrettezze.

Mario Salvini sulla Gazzetta.it racconta come anche in pista si percepisse questa superiorità di tifosi pro-Valentino:

Avevano detto che ci sarebbero state le tribune divise, quella dei tifosi di Jorge Lorenzo, un’altra per Marc Marquez, una terza gialla per Valentino. Avevano detto che dopo le amarezze delle ultime due settimane il clima sarebbe stato teso, se non proprio ostile. Tutte balle. Smascherate subito. Lo capisci, che l’italiano non è un nemico, ancora prima di arrivare al Ricardo Tormo. Solo avvicinandoti, e guardando quella teoria infinita di motociclisti che sfila a bordo della strada. Tutte targhe spagnole, ovviamente, tantissimi 46 sui caschi e sui cupolini. E una volta dentro al circuito, ti rendi conto che le magliette gialle, i cappellini gialli, le parrucche gialle sovrastano tutto il resto. In tribuna dietro alla curva 2, la Michael Doohan, in effetti c’è uno spicchio quasi tutto rosso che si agita anche parecchio. Ma i puntini gialli sono infiniti.