YOUTUBE Australia: Kate Moir, seviziata dalla coppia dei sadici killer, racconta in tv…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Febbraio 2017 - 05:54 OLTRE 6 MESI FA

PERTH – Nel 1980, a Perth, Australia, quattro donne furono rapite e stuprate da una coppia di sadici serial killer. Catherine e David Birnie furono catturati solo quando la quinta vittima, Kate Moir, nel 1986 riuscì a fuggire dalla loro abitazione. La Moir, all’epoca del rapimento, aveva solo 17 anni: dopo una serata con gli amici era “parecchio ubriaca” e, per tornare a casa, accettò un passaggio dai killer; fu incatenata in un letto e ripetutamente violentata.

La donna, che ora ha 47 anni, ha rilasciato la prima intervista televisiva a Channel Seven nella trasmissione Murder Uncovered in cui racconta gli strazianti dettagli del suo calvario.

Dopo aver accettato il passaggio e avvertendo il pericolo, chiese alla coppia se avessero intenzione di ucciderla o stuprArla. “Ci limiteremo a violentarti, ma se fai la brava”.

La coppia killer, ricorda la Moir, usava frasi in codice per segnalare che avevano trovato un’altra vittima.

“David era il burattino e Catherine il burattinaio”, aggiunge la Moir che riuscì a scappare dalla finestra, ignara che i due avessero già ucciso quattro giovani donne: Sussannah Candy, 15, Denise Brown, 21, Mary Neilson, 22, e Noelene Patterson, 31.

La ragazza allertò le autorità e i Birnies furono condannati al carcere a vita.

Nel 2005, David si è impiccato in una cella della prigione mentre Catherine, potrebbe tornare in libertà nel giro di poche settimane.

Paul Ferguson, un detective in pensione, ha dichiarato a Seven News che il rilascio sarebbe un oltraggio, la donna “non ha mai mostrato un briciolo di rimorso, non merita nemmeno una giornata di libertà”.

Ma l’avvocato difensore della Birnie, Simon Watters, ribatte che è stata riabilitata e non costituirà alcuna minaccia per la comunità.